Saranno i medici di base ad effettuare i test antigenici rapidi. Lo ha detto il Commissario per l'emergenza Domenico Arcuri a 'Mezz'ora In' su Rai3 spiegando che ieri si è chiusa la gara per 5 milioni di test alla quale hanno partecipato 39 imprese. «Ci servirà qualche giorno per valutare le offerte ma entro una settimana, dieci giorni li acquisiremo - ha detto Arcuri - Molto velocemente metteremo in campo questi strumenti e lo faremo non solo per porti e aeroporti ma ci sarà anche un certo numero a disposizione dei medici di medicina generale». I test dunque, ha concluso, «arriveranno ai medici di base e sarà ancora più importante il lavoro che già stanno facendo».
Coronavirus Si lavora per scongiurare la chiusura. É questo quello che cerca di trasmettere il commissario per l'emergenza Domenico Arcuri.
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«Oggi non ci sono le condizioni per tornare al lockdown, c'è bisogno di prendere tutti coscienza e farci carico di un necessario incremento di responsabilità», ha detto Arcuri a 'Mezz'ora in' su Rai 3 citando un dato: «il 31 marzo c'erano in terapia intensiva 4.023 pazienti, ieri 10 ottobre ce n'erano 390».
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È «il segno - sottolinea Arcuri - della risposta che il sistema ha dato rispetto all'epidemia e negarla vuol dire che si è poco informati».