Parola d’ordine: cambio di stagione.
Anche per i nostri cani l’autunno, con i primi freddi e il clima più umido, è una sfida da affrontare preparati. Affinché il passaggio dalla torrida stagione estiva a temperature più rigide non diventi un problema per i pet e per i loro proprietari, è bene seguire qualche semplice regola d’oro che accompagni gli animali ad affrontare serenamente questo momento di transizione. Attenzione, innanzi tutto, alla muta del pelo. Ricorda Giovanna Cacciutto, medico veterinario: «In autunno, così come in primavera, consiglio integratori naturali a base di omega 3, vitamina E o ribes per contrastare la perdita fisiologica di pelo: se ne trovano sotto forma di tavolette o in gocce». Aggiunge: «Con i primi freddi si può manifestare nei cani la tosse tracheale (nota come tosse dei canili), talvolta a componente virale; in questi casi è bene consultare il veterinario di fiducia per vedere se è il caso di somministrare all’animale antinfiammatori o antibiotici».
Come accorgersene? Il nostro fido ha difficoltà ad alzarsi la mattina, per esempio. In questi casi sono consigliati gli antinfiammatori, ma se i sintomi non sono gravi si può tranquillamente somministrare un integratore, magari a base di glucosamina, artiglio del diavolo o curcuma. Ricordiamo, aggiunge la dottoressa, «che nel periodo di transizione fra la stagione calda e quella fredda ci sono giornate con forti sbalzi di temperatura, in cui si passa dal caldo afoso al vento umido o alla pioggia: «Ecco perché nei cani anziani consiglio di fare sempre un controllo dei valori renali in questo periodo dell’anno». Infine teniamo d’occhio eventuali allergie del nostro fedele compagno a quattro zampe: alcune forme di allergia stagionale peggiorano proprio con l’arrivo dei mesi autunnali; è buona pratica controllare regolarmente il proprio cane e chiedere tempestivamente il consiglio del veterinario in caso di dermatiti. Non dimenticate infine che nel periodo autunnale, una volta conclusasi definitivamente la stagione delle zanzare, è opportuno fare un check up per individuare e curare possibili malattie infettive di origine parassitaria, come la Leishmaniosi.
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