Vaiolo delle scimmie, 479 casi in Italia, San Francisco e New York dichiarano stato d'emergenza: allerta per la diffusione

In Italia sono 146 i casi di viaggi collegati all'estero, le donne contagiate sono 3 sul numero totale

Vaiolo delle scimmie, ecco perché è difficile controllare la diffusione del virus: San Francisco e New York dichiarano lo stato d'emergenza
Vaiolo delle scimmie, ecco perché è difficile controllare la diffusione del virus: San Francisco e New York dichiarano lo stato d'emergenza
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Venerdì 29 Luglio 2022, 18:33 - Ultimo aggiornamento: 22:44

In un post pubblicato oggi su Facebook, il dottor Yong Poovorawan, capo del Center of Excellence in Clinical Virology presso la Facoltà di Medicina dell'Università Chulalongkorn a Bangkok, ha affermato che le persone, contagiate dal Vaiolo delle scimmie, non sviluppano molti sintomi iniziali, quindi la malattia è difficile da diagnosticare.

Confrontando la diffusione del Vaiolo delle scimmie con l'HIV, essendo entrambi trasmissibili sessualmente, il professore ha affermato: «40 anni fa l'HIV si è diffuso rapidamente perché non c'erano sintomi iniziali, quindi i pazienti non hanno preso precauzioni.

Tuttavia, l'unica differenza è che coloro che si contagiano con il vaiolo delle scimmie guariscono entro due o quattro settimane e non rappresentano più una minaccia per gli altri».

Yong ha inoltre affermato che il virus del vaiolo delle scimmie si sta diffondendo ed è poco probabile che la diffusione possa rallentare nel breve termine. Al momento sono stati registrati oltre 17.000 pazienti in 75 paesi, principalmente in Europa e negli Stati Uniti.

Vaiolo delle scimmie, il contagiato in Abruzzo è un 40enne di Tortoreto. Tornava da Madrid

Confermati 479 casi in Italia

Sono 479 i casi confermati di vaiolo delle scimmie in Italia, 53 in più rispetto all'ultima rilevazione di 3 giorni fa, secondo il bollettino pubblicato dal ministero della Salute con dati aggiornati a oggi, 29 luglio. I casi collegati a viaggi all'estero sono 146 e l'età mediana dei pazienti è di 37 anni (per un range che va dai 20 ai 71 anni). Nella casistica tricolore risultano solo 3 donne (476 sono uomini). La regione con il più alto numero di casi confermati resta la Lombardia che ne segnala 216, seguita da Lazio (101), Emilia Romagna (55), Veneto (33), Piemonte (18) e Toscana (16). Sei regioni non hanno ancora segnalato nessun caso di Monkeypox (Basilicata, Calabria, Molise, Sardegna, Umbria e Valle d'Aosta). Le restanti, comprese le province autonome di Bolzano e di Trento, contano meno di 10 casi.

 

Stati Uniti: San Francisco e New York in stato d'emergenza

San Francisco e lo stato di New York hanno dichiarato lo stato d'emergenza sanitaria dopo che i casi di vaiolo delle scimmie, sono continuati a salire. Lo riporta il Wahsington Post. La misure da parte di due delle aree più colpite negli Stati Uniti arrivano mentre l'amministrazione Biden sta valutando se dichiarare l'emergenza nazionale. Più del 40% dei 4.907 casi confermati di vaiolo delle scimmie negli Usa sono stati segnalati in California e nello stato di New York. La sindaca di San Francisco, London Breed, ha annunciato che i casi della malattia sono quasi raddoppiati nell'ultima settimana. Al momento, inoltre, non ci sono abbastanza vaccini per immunizzare tutta la popolazione a rischio. Anche nello Stato di New York i casi sono aumentati rapidamente negli ultimi giorni fino a raggiungere le 1200 unità. 

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