Zona gialla, Marche e Friuli Venezia Giulia sopra la soglia nelle terapie intensive

L'ultimo aggiornamento dei dati Agenas sui tassi di occupazione nei reparti Covid

Zona gialla, Marche e Friuli Venezia Giulia sopra la soglia nelle terapie intensive
Zona gialla, Marche e Friuli Venezia Giulia sopra la soglia nelle terapie intensive
2 Minuti di Lettura
Domenica 7 Novembre 2021, 14:13

Marche e Friuli Venezia Giulia hanno superato la soglia del 10% di occupazione delle terapie intensive per i casi Covid. Le due regioni sono le uniche in Italia ad averlo sorpassato. A livello nazionale il valore è del 4% mentre si attesta al 6% (con un aumento dell'1%) quella in area medica non critica negli ospedali. Le soglie fissate dagli indicatori per rimanere in zona bianca (unite al dato dell'incidenza) è rispettivamente del 10% e del 15%. A fornire i numeri è l'Agenzia Nazionale dei Sistemi sanitari regionali (Agenas) secondo l'ultimo aggiornamento del 6 novembre.

Zona gialla, due regioni sopra soglia intensive

Due le regioni che hanno raggiunto la soglia per le intensive, le Marche con l'11% in crescita - era all'8% l'1 novembre scorso - e il Friuli Venezia Giulia al 10%.

Nelle due regioni i ricoveri in area medica non critica sono però sotto la soglia di diversi punti percentuali: le Marche sono al 6% e il Friuli Venezia Giulia al 9% (+1% sul giorno precedente). I dati di occupazione più alti in area medica si registrano in Calabria con il 12% (+1%), nella provincia di Bolzano con l'11% ma in discesa di un punto percentuale, e in Valle d'Aosta che ha registrato un balzo in avanti del 7% portandosi sull'11%.

 

Terapie intensive: i dati

Abruzzo (4%), Basilicata (0%), Calabria (5%), Campania (3%), Emilia- Romagna (4%), FVG (10%), Lazio (6%), Liguria (4%), Lombardia (3%), Marche (11%), Molise (3%), Pa Bolzano (3%), Pa Trento (2%), Piemonte (3%), Puglia (4%), Sardegna (3%), Sicilia (5%), Toscana (5%), Umbria (8%), Valle d'Aosta (0%), Veneto (4%). 

Ricoverati in reparti di area non critica: i dati

Abruzzo (5%), Basilicata (8%), Calabria (12%), Campania (8%), Emilia- Romagna (4%), Friuli Venezia Giulia (9%), Lazio (7%), Liguria (5%), Lombardia (5%), Marche (6%), Molise (3%), Pa Bolzano (11%), Pa Trento (4%), Piemonte (3%), Puglia (5%), Sardegna (3%), Sicilia (9%), Toscana (5%), Umbria (6%), Valle d'Aosta (11%), Veneto (3%).

© RIPRODUZIONE RISERVATA