Bastano i vaccini convenzionali per contrastare Omicron: è questa la conclusione a cui è giunto uno studio effettuato dai ricercatori degli Stati Uniti. Gli studiosi del governo Usa hanno spiegato di aver contrapposto l'attuale booster di Moderna Covid-19 a un booster specifico per Omicron in uno studio sulle scimmie. I risultati non hanno mostrato differenze significative, suggerendo che un nuovo booster per la nuova variante potrebbe non essere necessario.
L'indagine scientifica deve ancora essere sottoposta a revisione paritaria.
«Questa è una notizia molto, molto buona - ha affermato dall'agenzia di stampa Reuters Daniel Douek, un ricercatore di vaccini presso il National Institute of Allergy and Infectious Diseases che co-conduce lo studio -. Significa che non abbiamo bisogno di riprogettare radicalmente il vaccino per renderlo un vaccino Omicron».
John Moore, un professore di Microbiologia e immunologia che non fa parte del team che sta studiando il vaccino ha, comunque, considerato che un vantaggio chiave dello studio sulle scimmie è che i ricercatori possono potenziare l'insdagine sugli animali, infettarli con il virus e misurare la risposta immunitaria. «Vediamo - ha specificato - cosa mostrano i dati sugli umani, perché i dati delle scimmie sono generalmente predittivi, ma c'è sempre bisogno di una verifica scientifica sugli uomini».
Nel frattempo, Moderna e Pfizer non si stanno fermando e hanno iniziato a testare sull'uomo i booster specifici per Omicron dei loro vaccini. A questa conclusione era già arrivato l'immunologo Anthony Fauci, consigliere per la pandemia del presidente degli Stati Uniti, Joe Biden, il quale ha dichiarato poco tempo dopo che Omicron è apparsa sulla scena che il booster con gli attuali vaccini anti-Covid offre una buona protezione, per cui al momento non servirebbero nuovi vaccini specifici per questa variante.
COVID-19 NEWS: An analysis (not yet peer-reviewed) by NIAID #VaccineResearchCenter scientists & colleagues shows an #Omicron specific vaccine booster may not provide greater protection against #COVID19 than the original mRNA-1273 vaccine in animal studies. https://t.co/GQHxDuMAvK
— NIAID News (@NIAIDNews) February 4, 2022
Citando i dati del Sudafrica, Fauci ha mostrato che con l'arrivo di Omicron l'efficacia dei vaccini contro l'infezione è scesa dall'80% al 33%, mentre la protezione contro il ricovero in ospedale è passata dal 93% al 70%. «Per fortuna sappiamo - ribadito - che con la dose booster gli anticorpi neutralizzanti contro Omicron aumentano di 38 volte, per cui è importante farla». Anche i dati della Gran Bretagna mostrano che la terza dose ha ridotto di oltre l'80% il rischio di ricoveri. «Abbiamo un urgente bisogno di vaccini universali contro i coronavirus - ha aggiunto l'immunologo, citando un articolo che ha recentemente pubblicato sul New England Journal of Medicine - che in futuro vedremo certamente nuove varianti, non solo con SarsCoV2, ma magari con altri Coronavirus». E per questo dovremmo farci trovare pronti.