Indossare la mascherina Ffp2 riduce al minimo il rischio di contrarre il Covid. Facciamo un esempio: ci sono due persone, una non vaccinata e una positiva al Covid, stanno a distanza di tre metri per cinque minuti. Non è una barzelletta anche se dall'incipit potrebbe sembrare, ma il risultato di uno studio del Max Planck Institute: in meno di cinque minuti la persona non vaccinata verrà contagiata al 100%. Ma se le due persone in questione indossano correttamente due mascherine Ffp2 il rischio di contagio si riduce allo 0.1%.
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Quanto filtra e la differenza con la mascherina chirurgica
La mascherina Ffp2 secondo i dati filtra il 94% di tutte le particelle che viaggiano nell'area, virus come il Covid compresi.
Se la mascherina viene indossata in modo sbagliato
Riprendiamo le due persone di cui sopra: anche se dovessero fermarsi a parlare per venti minuti indossando correttamente ognuno la sua mascherina, il rischio massimo di contagio è di uno su mille, anche accorciando la distanza di tre metri. Ma anche indossandole in modo non proprio corretto la probabilità di infettarsi aumenta al 4%, restando sempre minore rispetto a quello presente senza mascherine. Per questo la Ffp2 è particolarmente raccomandata soprattutto al chiuso, dove il pericolo di contagio è più alto.
Le diverse capacità di filtraggio
Della capacità di filtraggio si è occupato uno studio pubblicato su Jama, secondo il quale le mascherine di stoffa o chirurgiche riescono a contenere le particelle virali tra il 26% e il 79%. Le Ffp2 invece hanno una capacità di filtraggio del 98,4%.