Mietta positiva al Covid, Green Pass e vaccino: ecco protocolli per talent, talk e trasmissioni tv da XFactor ad Amici

Da Amici ad X-Factor: ecco le regole per i partecipanti e per il pubblico

Mietta positiva al Covid, Green Pass e vaccino: ecco protocolli per talent, talk e trasmissioni tv da XFactor ad Amici
Mietta positiva al Covid, Green Pass e vaccino: ecco protocolli per talent, talk e trasmissioni tv da XFactor ad Amici
di Ilaria Ravarino
4 Minuti di Lettura
Lunedì 25 Ottobre 2021, 15:20 - Ultimo aggiornamento: 17:52

Per ballare in tv non è richiesto il vaccino. E nemmeno per cantare, per imitare, o per fare un’ospitata nel salotto di un talk. Quel che è indispensabile, ed è preteso da tutte le produzioni televisive, è il green pass: ovvero la certificazione che provi l’avvenuta vaccinazione del concorrente, dell’ospite o dell’addetto, oppure la sua negatività a un test molecolare o antigienico effettuato entro 48 ore dal controllo.

Mietta positiva al Covid: «Non sono una no vax, mi aspetto delle scuse da chi mi ha messo alla gogna»

Green Pass e vaccino nelle trasmissioni tv

A Ballando con le stelle, spiega una voce interna alla produzione del talent di Rai 1, «ci controllano il green pass tutti i giorni.

Si misura la febbre in entrata, si scansiona il codice QR del green pass e sia la produzione che i concorrenti vengono sottoposti al tampone ogni 48 ore. Nessuno può chiedere, per legge, il certificato vaccinale. Non è obbligatorio vaccinarsi per partecipare, anzi il rischio che corriamo adesso è quello di aver messo in difficoltà una persona andando a toccare in diretta la sua privacy».

Le altre produzioni

Anche X Factor, su Sky, segue un rigido protocollo anti Covid, secondo il quale la produzione e il cast possono accedere in teatro solo se provvisti di green pass (ancora: il vaccino non è richiesto) e dopo misurazione della temperatura. Chiunque acceda agli spazi deve effettuare un tampone settimanale, bisettimanale per il personale che è a contatto con il cast. Quanto al pubblico, chi siede in platea (420 posti) può farlo solo dopo aver mostrato il green pass e indossando la mascherina durante lo show. I percorsi di pubblico e cast sono separati, mentre l’ultimo DPCM non prevede distanziamento in platea.

Amici

Ad Amici - in onda su Canale 5, produzione Fascino PGT, la stessa di C’è posta per te - dal 2020 sono presenti tre postazioni Covid da campo negli studi e negli uffici di produzione. Tutto il personale esterno e interno si sottopone al tampone molecolare due volte alla settimana e tutti i giorni al rapido. Il pubblico, gli autisti e chiunque acceda alla struttura Titanus Elios di Roma, dove si svolge lo show, deve mostrare il green pass per entrare. «Ma rispetto a Ballando con le stelle c’è meno promiscuità in scena - fanno notare interni al programma - visto che nel nostro caso i ragazzi, che vivono praticamente blindati, non ballano mai insieme ai ballerini professionisti, che hanno comunque una loro vita, famiglie e figli da cui tornare. Da Milly si abbracciano, sudano, si strusciano tutti».

I talk

Quanto ai talk, nel caso di Che Tempo che fa, lo storico programma di Rai 3 condotto da Fabio Fazio che ieri ha dovuto accontentarsi di una video chat con Ed Sheeran (in isolamento Covid), «lo staff di Officine si sottopone al tampone prima di ogni puntata, e l’accesso allo studio avviene dietro presentazione di green pass - spiegano dall’ufficio stampa -. Il pubblico è di competenza Rai e segue i protocolli della tv di Stato».

 

© RIPRODUZIONE RISERVATA