L'indice Rt nazionale sale a 0,93. In aumento per la terza settimana consecutiva. È quanto emerge dalla bozza del monitoraggio della cabina di regia dell'Iss-ministero, per il periodo di riferimento 22-27 dicembre. La scorsa settimana l'indice Rt nazionale era a 0,90.
«Le aumentate mobilità e interazione interpersonale tipica della socialità di questa stagione potrebbero determinare un aumento rilevante della trasmissione di SARSCoV-2», si legge nel report. «Questo comporterebbe un conseguente rapido aumento dei casi a livelli potenzialmente superiori rispetto a quanto osservato a novembre in un contesto in cui l'impatto dell'epidemia sugli operatori sanitari, sui servizi e sulla popolazione è ancora significativamente elevato».
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Ancora restrizioni in Calabria, Liguria e Veneto
Le regioni Calabria, Liguria e Veneto hanno un Rt puntuale compatibile con uno scenario tipo 2.
Terapie intensive sotto soglia critica per la prima volta da ottobre
Si osserva una diminuzione generale dell'impatto dell'epidemia nei servizi assistenziali, con i tassi di occupazioni dei posti letto in terapia intensiva e aree mediche sotto la soglia critica a livello nazionale per la prima volta dalla fine di ottobre. Comunque, ancora 10 Regioni/PPAA hanno un tasso di occupazione in terapia intensiva e/o aree mediche sopra la soglia critica.