Covid Italia, bollettino oggi 20 ottobre: 10.874 nuovi casi, 89 morti. In testa Lombardia, Piemonte, Campania e Lazio

Covid Italia, bollettino oggi 20 ottobre: 10.874 nuovi casi, 89 morti. In testa Lombardia, Piemonte, Campania e Lazio
Covid Italia, bollettino oggi 20 ottobre: 10.874 nuovi casi, 89 morti. In testa Lombardia, Piemonte, Campania e Lazio
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Martedì 20 Ottobre 2020, 17:10 - Ultimo aggiornamento: 21 Ottobre, 06:46

La situazione Covid in Italia in base al bollettino del 20 ottobre 2020. I nuovi contagi registrati nelle ultime 24 ore sono 10.874 (ieri 9.338). I morti sono 89 (ieri 73). I tamponi effettuati sono stati 144mila. Aumentano ancora i ricoveri in terapia intensiva che ora sono 870 (+73 da ieri). Sono 255.005 invece i guariti (+2046), mentre gli attualmente positivi 142.739 (+8.736). In testa per numero di positivi in un giorno resta la Lombardia (2.023), seguono Piemonte (1.396), Campania (1.312) e Lazio (1.224)

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Covid Italia, scende rapporto positivi/tamponi

Scende al 7,5% l'incidenza del numero di persone risultate positive rispetto al numero complessivo di tamponi effettuati nelle ultime 24 ore, che sono stati 144.737. Sono 142.739 le persone attualmente positive al Covid in Italia (8.736 in più rispetto a ieri). Di queste, 8.454 (+778) sono ricoverate nei reparti ordinari mentre 870 (+73) sono in terapia intensiva: 123 sono in Lombardia e stesso numero anche nel Lazio, 91 in Campania, 78 in Emilia Romagna, 77 in Sicilia e 62 in Piemonte. I decessi hanno raggiunto quota 36.705 (+89) e i guariti sono in tutto 255.005 (+2.046). I contagiati totali in Italia sono 434.449. E' la prima volta nelle ultime due settimane che si registra un calo così significativo del rapporto tra nuovi positivi e tamponi eseguiti, che oggi si attesta al 7,5% contro il 9,4% di ieri: bisognerà attendere i dati dei prossimi giorni per capire se si tratta di una casualità o di un primo effetto delle misure previste dal Dpcm del 13 ottobre. Lo rileva il matematico Giovanni Sebastiani, dell'Istituto per le Applicazioni del Calcolo del Consiglio Nazionale delle Ricerche (Iac-Cnr) commentando la curva dei dati odierni.

Lombardia, 2.023 casi e 19 morti 

In Lombardia sono 2023 i nuovi positivi con 21.726 tamponi effettuati, per una percentuale pari al 9,3%. In particolare si contano 1.054 nuovi casi in provincia di Milano, di cui 515 a Milano città. In particolare i nuovi casi positivi sono 2.023 (di cui 78 'debolmente positivi' e 7 a seguito di test sierologico), mentre i tamponi effettuati risultano 21.726, portando così il totale complessivo a 2.538.587. Si contano 19 nuove vittime (totale complessivo: 17.103). Il numero delle terapia intensive tocca quota 123 (+10 rispetto a ieri), mentre i ricoverati non in terapia intensiva sono 1.268 (+132). I guariti/dimessi sono complessivamente 87.072 (+334), di cui 1.848 dimessi e 85.224 guariti.

Piemonte, 1.396 casi e 6 morti

Sei i decessi di persone positive al test del Covid-19 comunicati dall'Unità di Crisi della Regione Piemonte, di cui 1 verificatosi oggi. Il totale è di 4209 deceduti risultati positivi al virus, 690 Alessandria, 258 Asti, 214 Biella, 402 Cuneo, 391 Novara, 1852 Torino, 228 Vercelli, 133 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 41 residenti fuori regione, ma deceduti in Piemonte. I casi di persone finora risultate positive al Covid-19 in Piemonte sono 46.319 (+ 1396 rispetto a ieri), di cui 786 (56%) sono asintomatici. Dei 1396 casi: 472 screening, 578 contatti di caso, 346 con indagine in corso, 74 in ambito Rsa e 190 in ambito scolastico, 1132 tra la popolazione generale, 5 i casi importati. La suddivisione complessiva su base provinciale, evidenzia 5092 Alessandria, 2465 Asti, 1480 Biella, 5122 Cuneo, 4222 Novara, 23.823 Torino, 1951 Vercelli, 1428 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 366 residenti fuori regione, ma in carico alle strutture sanitarie piemontesi. I restanti 370 casi sono in fase di elaborazione e attribuzione territoriale. I ricoverati in terapia intensiva sono 62 (+1 rispetto a ieri). I ricoverati non in terapia intensiva sono 1037 (+154 rispetto a ieri). Le persone in isolamento domiciliare sono 10.783 I tamponi diagnostici finora processati sono 881.778 (+ 13.008),di cui 472.970 risultati negativi.

Campania, 1.312

Rallenta il numero dei positivi nelle ultime 24 ore in Campania (1.312, di cui 67 sintomatici e 1.245 asintomatici, rispetto ai 1.593 precedenti) ma in presenza di un calo dei tamponi (10.205 rispetto ai 12.695 precedenti). Questi i dati del bollettino dell'Unità di crisi regionale dal quale si apprende anche che ci sono stati 12 morti tra il 13 ed il 19 ottobre ma registrati ieri. I guariti del giorno sono 156. Il totale dei positivi è di 28.724 unità, il totale dei tamponi è di 789.087. Il report dei posti letto complessivi indica in 91 quelli di terapia intensiva occupati (su 227 complessivi), in 946 quelli di degenza occupati (su 1.100 complessivi).

Lazio, 1.224 casi e 5 morti

Su oltre 21 mila tamponi oggi nel Lazio si registrano 1.224 casi positivi (625 a Roma), 5 i decessi e 77 i guariti. il rapporto tra i tamponi e i positivi è 5%. Nella Asl Roma 1 sono 159 i casi nelle ultime 24h e si tratta di casi con link familiare o contatto di un caso già noto. Si registrano tre decessi di 37, 55 e 80 anni con patologie. Nella Asl Roma 2 sono 285 i casi nelle ultime 24h e si tratta di centosette casi con link familiare o contatto di un caso già noto e ottantuno i casi individuati su segnalazione del medico di medicina generale. Si registra un decesso di 87 anni con patologie. Nella Asl Roma 3 sono 181 i casi nelle ultime 24h e si tratta di centocinquantuno casi con link familiare o contatto di un caso già noto.

Nella Asl Roma 4 sono 86 i casi nelle ultime 24h e si tratta di ventisei casi con link familiare o contatto di un caso già noto e un caso individuato in fase di pre-ospedalizzazione. Nella Asl Roma 5 sono 79 i casi nelle ultime 24h e si tratta di casi con link familiare o contatto di un caso già noto. Nella Asl Roma 6 sono 113 i casi nelle ultime 24h e si tratta di trentuno casi con link familiare o contatto di un caso già noto. Un caso individuato in fase di pre-ospedalizzazione. Ventisei i casi con link al cluster dell’Università Dallas di Marino dove è in corso l’indagine epidemiologica.

Nelle province si registrano 321 casi e un decesso nelle ultime 24h. Nella Asl di Latina sono ventisette i nuovi casi e si tratta di casi con link familiari o contatto di un caso già noto. Si registra un decesso di 85 anni con patologie. Nella Asl di Frosinone si registrano centoquarantasette nuovi casi. Nella Asl di Viterbo si registrano centotto nuovi casi e si tratta di dodici casi con link al cluster di un convento di frati Cappuccini e tredici i casi di operatori con link al cluster della casa di riposo San Francesco nel comune di Farnese. Indagine epidemiologica per entrambi i cluster. Quarantatre i casi con link familiare o contatto di un caso già noto. Nella Asl di Rieti si registrano trentanove nuovi casi e sono casi con link familiari o contatto di un caso già noto.

Toscana, 812 casi e 2 morti

In calo la crescita dei casi in Toscana a fronte di un numero maggiore di tamponi: nelle ultime 24 ore sono stati 812 i nuovi casi (+ 3,45) su 7.359 persone sottoposte ad esami (esclusi i tamponi di controllo) rispetto ai 986 contagi a fronte di 7.178 test registrati. Dalla Regione si rileva anche che 11 tamponi ogni 100 effettuati sono risultati positivi ai controlli delle ultime ventiquattro ore, una percentuale un pò più bassa sempre rispetto a ieri quando era stata pari al 13,7. L'età media dei nuovi contagiati è di 41 anni. Da inizio pandemia in Toscana ci sono I malati da Covid-19 al momento sono 11.546, ma solo 547 sono ricoverati in ospedale. Dalla regione si spiega poi che Si registrano anche 2 decessi, un uomo e una donna, età media 86,5 anni, delle province di Firenze e Livorno. Dall'inizio dell'emergenza in nove mesi in Toscana sono stati registrati 24.600 casi. I morti sono stati 1208.

La crescita dei casi ha portato la Toscana da oggi al nono posto in Italia per numero di contagi rispetto alla popolazione: fino a ieri erano decima. Le persone che in questo momento risultano affette da virus salgono a 11.546, più 6,4 per cento. Di questi 547 sono ricoverate in ospedale (36 in più) di cui 72 in terapia intensiva, con una crescita rispetto a ieri di 10 pazienti. La stragrande maggioranza - 10.999 positivi - si trova a casa o in alberghi sanitari, perché priva di sintomi o comunque in condizioni tali da non richiedere particolari cure ospedaliere. Crescono anche i guariti (dell'1 per cento) e raggiungono quota 11.846: il 48,2 per cento di tutti i casi positivi accertati in nove mesi dalla comparsa della pandemia in Toscana. Ci sono anche 18.175 toscani (1.343 in più rispetto a ieri, più 8 %) isolati al proprio domicilio, in sorveglianza attiva perché hanno avuto contatti con persone contagiate. 

Sicilia, 574 casi e 10 morti

Continua a salire la curva dei contagi in Sicilia, dove nelle ultime 24 ore si registrano 574 nuovi casi Covid, un numero che fa salire il numero degli attuali positivi a 7.497.

Il dato è contenuto nel bollettino quotidiano del ministero della Salute. Rispetto a ieri crescono anche le vittime, 10 (378 dall'inizio dell'emergenza) e i guariti 86 (5.353). Dei 7.497 positivi 542 sono ricoverati con sintomi, 77 si trovano in terapia intensiva e 6.878 in isolamento domiciliare. I tamponi processati sono pari a 8.131.

Emilia Romagna, 507

Sono 507 (ieri erano 552, ndr) i nuovi positivi in Emilia-Romagna: 291 presentano sintomi mentre i restanti 216 sono asintomatici. Lo ha anticipato questa mattina l'assessore alle Politiche per la salute Raffaele Donini durante l'audizione in commissione Salute (presieduta da Ottavia Soncini), nel corso della quale il titolare della Sanità ha illustrato le azioni di prevenzione che la Regione sta mettendo in campo in questa fase di gestione del Covid-19. «Non dobbiamo comunque cantare vittoria - ha commentato Donini - perché altre volte ci siamo trovati in questa situazione salvo poi, il giorno successivo, vedere un nuovo aumento dei casi. Aspettiamo di capire l'andamento di tutta la settimana. La situazione attuale è sotto controllo e non ci sono problemi sulle terapie intensive: la metà dei pazienti con Covid ricoverati non è intubato e inaugureremo altri 30 posti a Modena nel Policlinico».

La seconda novità di giornata illustrata da Donini riguarda l'arrivo dei tamponi rapidi che dovrebbero arrivare in Emilia-Romagna tra la fine di ottobre e l'inizio di novembre. «Questa settimana - ha spiegato Donini - dovrebbe partire il nostro ordine e nel giro di 15 giorni dovrebbero essere disponibili i tamponi rapidi». E proprio sull'utilizzo di questi, la Regione sta costruendo «un accordo, con tutta la platea interessata dal Patto per il lavoro, per testare i dipenditi privati in particolare quelli dai 18 ai 40 anni. Offriremo i tamponi rapidi ai laboratori privati e alle strutture dell'Aiop nelle quali il mondo datoriale andrà a testare i lavoratori non aggravando il peso sulla sanità pubblica, che dovrà focalizzarsi invece sul contact tracing».

Puglia, 295 casi e 3 morti

Il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano sulla base delle informazioni del direttore del dipartimento Promozione della Salute Vito Montanaro, informa che oggi lunedì 19 ottobre 2020 in Puglia, sono stati processati 5827 test per l'infezione da Covid-19 coronavirus e sono stati registrati 295 casi positivi: 113 in provincia di Bari, 9 in provincia di Brindisi, 31 nella provincia BAT, 91 in provincia di Foggia, 4 in provincia di Lecce, 46 in provincia di Taranto, 2 residenti fuori regione. Un caso di provincia di residenza non nota è stato attribuito e riclassificato. Sono stati registrati 3 decessi in provincia di Foggia. Dall'inizio dell'emergenza sono stati effettuati 497.031 test. 5.629 sono i pazienti guariti. 5.730 sono i casi attualmente positivi. Il totale dei casi positivi Covid in Puglia è di 12.001 così suddivisi: 5060 nella Provincia di Bari; 1122 nella Provincia di Bat; 907 nella Provincia di Brindisi; 2850 nella Provincia di Foggia; 964 nella Provincia di Lecce; 1003 nella Provincia di Taranto; 89 attribuiti a residenti fuori regione; 6 provincia di residenza non nota. I Dipartimenti di prevenzione delle Asl hanno attivato tutte le procedure per l'acquisizione delle notizie anamnestiche ed epidemiologiche, finalizzate a rintracciare i contatti stretti.

Sardegna, 221 casi e 3 morti

Sono 221 i nuovi contagi da Covid-19 in Sardegna, dove nelle ultime 24 ore si registrano anche tre decessi. Salgono dunque a 6.476 i casi di positività complessivamente accertati in Sardegna dall'inizio dell'emergenza. Dei 221 nuovi casi, 147 sono stati rilevati attraverso attività di screening e 74 da sospetto diagnostico. Le tre vittime sono un uomo di 79 anni residente nel nord Sardegna, uno di 85 del Sud Sardegna e uno di 76 della Città Metropolitana di Cagliari. In totale sono stati eseguiti 233.027 tamponi, con un incremento di 2.016 test rispetto all'ultimo aggiornamento. Sono invece 226 i pazienti attualmente ricoverati in ospedale in reparti non intensivi (+16 rispetto al dato di ieri), mentre è di 34 (+1) il numero dei pazienti in terapia intensiva. Le persone in isolamento domiciliare sono 3.426. Il dato progressivo dei casi positivi comprende 2.564 (+31) pazienti guariti, più altri 49 guariti clinicamente. Sul territorio, dei 6.476 casi positivi complessivamente accertati, 1114 (+70) sono stati rilevati nella Città Metropolitana di Cagliari, 954 (+58) nel Sud Sardegna, 507 (+21) a Oristano, 954 (+22) a Nuoro, 2.947 (+50) a Sassari.

Umbria, 194

Sono stati 194 i nuovi casi di coronavirus individuati in Umbria nell'ultimo giorno, 5.103, complessivi, a fronte però di 4.371 tamponi analizzati, 258.701 dall'inizio della pandemia. Emerge dai dati della Regione. Continuano intanto ad aumentare i ricoverati in ospedale 170, 24 più di ieri, 20 dei quali (erano 15) in intensiva. Nell'ultimo giorno sono stati poi certificati 88 nuovi guariti, 2.330 in totale, mentre si mantengono 93 i deceduti. Gli attualmente positivi sono ora 2.680 contro i 2.574 dell'ultimo giorno. 

Abruzzo, 184 casi e un morto

Sono 184 i nuovi casi di coronavirus accertati in Abruzzo con i test delle ultime ore. Sono emersi dall'analisi di 3.105 tamponi: è risultato positivo il 5,9% dei campioni. Il totale regionale di pazienti affetti da Covid-19 sale a 6.353. Si registra un decesso recente, una 82enne del Teramano: il bilancio delle vittime sale a 495. Gli attualmente positivi arrivano a quota 2.485. Dei nuovi casi - 61 dei quali riferiti a tracciamenti di focolai già noti - 65 riguardano la provincia dell'Aquila, 46 quella di Chieti, 39 il Teramano, 28 il Pescarese e uno un paziente residente fuori regione, mentre per due sono in corso verifiche sulla provenienza. Tra i nuovi pazienti, il più giovane è un bambino di un anno di Lanciano (Chieti) e il più anziano è una 97enne di Pescara. I positivi con età inferiore ai 19 anni sono 31: 13 nel Chietino, otto nel Teramano, sette nell'Aquilano e tre nel Pescarese. Gli attualmente positivi al virus sono 176 in più e salgono a 2.845: 210 pazienti (+13 rispetto a ieri) sono ricoverati in ospedale in terapia non intensiva e 15 (+2) in terapia intensiva, mentre gli altri 2.620 (+161) sono in isolamento domiciliare con sorveglianza attiva da parte delle Asl. I guariti sono 3.194 (+4).

Friuli Venezia Giulia, 131 casi e 2 morti

Oggi sono stati rilevati 131 nuovi contagi (3.915 tamponi eseguiti) e 2 decessi da Covid-19 in Friuli Venezia Giulia, si tratta di una persona residente a Gorizia e di una residente a Pordenone. Lo ha comunicato il vicegovernatore con delega alla Salute, Riccardo Riccardi. Le persone risultate positive al virus in Friuli Venezia Giulia dall'inizio della pandemia ammontano in tutto a 6.636, di cui: 2.215 a Trieste, 2.291 a Udine, 1.400 a Pordenone e 692 a Gorizia, alle quali si aggiungono 38 persone da fuori regione. I casi attuali di infezione sono 1.943. Salgono a 14 i pazienti in cura in terapia intensiva e a 65 i ricoverati in altri reparti. I decessi complessivamente ammontano a 366, con la seguente suddivisione territoriale: 199 a Trieste, 81 a Udine, 75 a Pordenone e 11 a Gorizia. I totalmente guariti salgono a 4.327, i clinicamente guariti sono 11 e le persone in isolamento scendono a 1.853.

Calabria, 94 casi e un morto

Sono 94 (14 in meno rispetto a ieri) i muovi positivi registrati in Calabria con 2.477 tamponi processati, quasi mille in più di ieri, con una nuova morte - non indicata nel bollettino odierno della Regione perché avvenuta dopo la comunicazione dei dati alla Protezione civile nazionale - che porta il totale delle vittime a 105. I casi attivi salgono a 1.252 (+82), a fronte di 12 nuove guarigioni, con il totale che sale a 1.607. In crescita i ricoverati in rianimazione giunti a 6 (+1) e nei reparti di malattie infettive, 73 (+7). Le persone in isolamento domiciliare sono 1.173 (+74). Le persone risultate positive dall'inizio della pandemia sono 2.963 dopo che sono stati sottoposti a test 240.594 soggetti per un totale di tamponi eseguiti di 242.700.

Territorialmente, dall'inizio dell'epidemia, i casi positivi sono distribuiti: Catanzaro: casi attivi 127 (20 in reparto; 3 in terapia intensiva; 104 in isolamento domiciliare); casi chiusi 312 (278 guariti, 34 deceduti). Cosenza: casi attivi 292 (21 in reparto; 2 in terapia intensiva, 269 in isolamento domiciliare); casi chiusi 578 (542 guariti, 36 deceduti). Reggio Calabria: casi attivi 573 (30 in reparto; 1 in terapia intensiva; 542 in isolamento domiciliare); casi chiusi 437 (416 guariti, 21 deceduti). Crotone: casi attivi 19 (19 in isolamento domiciliare); casi chiusi 148 (142 guariti, 6 deceduti). Vibo Valentia: casi attivi 19 (2 ricoverati , 17 in isolamento domiciliare); casi chiusi 119 (113 guariti, 6 deceduti). Altra Regione o stato Estero: casi attivi 222 (222 in isolamento domiciliare); casi chiusi 117 (116 guariti, 1 deceduto). I casi confermati oggi sono così suddivisi: Cosenza: 23, Catanzaro 10, Crotone 9, Vibo Valentia 2, Reggio Calabria 50. Dall'ultima rilevazione, le persone che si sono registrate sul portale della Regione Calabria pe comunicare la loro presenza sul territorio regionale sono in totale 1.114.

Marche, 89 casi e un morto

Prosegue in rialzo nelle Marche il trend di positivi (89 in 24ore su 913 nuove diagnosi) di ricoveri per Covid-19 (da 113 a 118) anche in Terapia intensiva (da 16 a 19) e sub intensiva (da 1 a 4); mentre si registra anche la 997esima vittima in regione, una 87enne di Ascoli Piceno ricoverata a Fermo. Ad Ascoli, zona molto colpita dalla seconda ondata della pandemia, l'ospedale Mazzoni si prepara a predisporre altri 20 posti letto dedicati in Malattie Infettive. E con l'aumentare dei contagi, si moltiplicano anche i casi di scuole chiuse: a San Benedetto del Tronto (Ascoli Piceno) bimbi della primaria «Bice Piacentini» a casa fino al 24 ottobre per alcuni casi di positività. A Jesi (Ancona) la chiusura della scuola media «Leopardi» è stata decisa dopo il raid furtivo notturno di ignoti che hanno rubato pc; i ragazzi potranno tornare a scuola domani per permettere la sanificazione di tutto l'edificio.

Nel quadro grigio dell'evoluzione regionale Covid c'è un 'lampò di luce: anche le Marche hanno da oggi un «Cavaliere» nominato dal presidente della Repubblica come 'eroe Covid': è Rosa Maria Lucchetti, 52enne cassiera part time all'Ipercoop Miralfiore di Pesaro, che ha ricevuto a Roma l'onorificenza, insieme ad altre 55 persone di tutta Italia, per gesti particolarmente degni di merito. A fine marzo aveva scritto una lettera agli operatori «angeli» del 118 di Pesaro per ringraziarli del loro lavoro per salvare vite, corredata da tre carte regalo da 250 euro. Quando è entrato nella sala il Capo dello Stato, racconta con la voce rotta dalle lacrime, «ho alzato gli occhi al cielo, sentivo i miei genitori adottivi accanto a me, un'emozione doppia»; a loro la «dedica». Intanto, nell'ultima giornata la regione ha evidenziato un numero minore di positivi rispetto ai giorni precedenti: 89 ma su 913 nuove diagnosi (circa 9,7%).

I tamponi analizzati sono 1.882 (969 percorso guariti). A livello provinciale 25 casi a Macerata, 21 ad Ancona, 16 a Pesaro Urbino, sei a Fermo, 17 ad Ascoli Piceno e quattro fuori regione. Ci sono 17 soggetti sintomatici e molti casi in setting domestico (25) o contatti stretti con positivi (27). Sempre più ampio lo 'spettrò di strutture ospedaliere interessate dai 'ricoveri Covid' in reparti non intensivi e semi-intensivi (un paziente anche a Macerata): dagli Ospedali Riuniti di Ancona (38) all'Inrca (2), a Marche Nord (16); Fermo (28), Jesi (4), Civitanova Marche (2), Ascoli Piceno (3), San Benedetto (2). I positivi isolati in casa pasano da 2.005 a 2.064) e quelli per contatto da 6.490 a 6.787; 924 con sintomi. I guariti sono 6.467. (

Valle d'Aosta, 67

Sono 725, 67 più di ieri, i casi positivi al Covid 19 in Valle d'Aosta. Di questi 36 sono ricoverati in ospedale, 5 in terapia intensiva e 684 in isolamento domiciliare. Da inizio epidemia, i casi positivi sono 2.021. I guariti sono 1.150, i tamponi finora eseguiti 34.435. 

Basilicata, 33

La task force regionale della Basilicata comunica che ieri sono stati processati 1.115 tamponi per la ricerca di contagio da Covid-19, di cui 33 sono risultati positivi. Le positività riscontrate riguardano: 16 residenti in Puglia e lì in isolamento, 2 residenti a Pignola, 2 residenti a Matera, 2 residenti a Melfi, 1 residente a Castelluccio Inferiore, 1 residente a Satriano, 5 residenti a Brienza, 3 residenti a Potenza e 1 residente a Stigliano. Nella giornata di ieri sono guarire 2 persone: una residente a Potenza e una a Viggianello. I lucani attualmente positivi sono 610 (595 all'ultimo aggiornamento, a cui si aggiungono 17 positività di residenti e si sottraggono 2 guarigioni di residenti) e di questi 558 si trovano in isolamento domiciliare. Ai positivi vanno aggiunti nel complesso 39 persone decedute (9 di Potenza, 3 di Paterno, 2 di Spinoso, 3 di Moliterno, 3 di Villa d'Agri / Marsicovetere, 2 di Rapolla, 1 di Irsina, 2 di Montemurro, 2 di Pisticci, 2 di Matera, 1 di San Costantino Albanese, 2 di Avigliano, 1 di Tursi, 1 di Aliano, 1 di Bernalda, 1 di Grumento, 2 di Tramutola e 1 di Marsico Nuovo), 482 guariti. Sono 52 i ricoverati nelle strutture ospedaliere lucane: all'ospedale San Carlo di Potenza 17 persone sono ricoverate nel reparto di Malattie infettive, 18 nel reparto di Pneumologia, 3 nel reparto di Medicina d'Urgenza, 1 nel reparto di Terapia Intensiva; all'ospedale 'Madonna delle Grazie' di Matera 13 persone si trovano nel reparto di Malattie infettive. Dall'inizio dell'emergenza sanitaria sono stati analizzati 90.136 tamponi, di cui 88.716 sono risultati negativi.

Molise, 21

Nelle ultime 24 ore in Molise si sono registrati 21 nuovi contagi da Covid-19, in leggero calo rispetto a quelli di ieri (26), a fronte di 764 tamponi processati. Il numero totale degli attualmente positivi è 432, nove i ricoverati nel reparto di malattie infettive dell'ospedale Cardarelli di Campobasso, uno in terapia intensiva. Gli asintomatici a domicilio sono 400, quelli nelle Case di riposo 15; 620 il totale dei soggetti in isolamento, 13 quello dei guariti nelle ultime 24 ore, 584 in totale dall'inizio dell'emergenza. Le visite domiciliari attualmente effettuate dalle Unità speciali di continuità assistenziale (Usca) sono 837. In questa seconda fase è la provincia di Isernia la più colpita, mentre al momento l'area del Molise centrale appare meno esposta con maggiori concentrazioni di casi nella zona occidentale e in quella a ridosso della costa. Dall'inizio dell'emergenza in Molise si contano in totale 1.042 casi positivi: 662 in provincia di Campobasso, 358 in quella di Isernia e 22 provenienti da altre regioni. Nelle ultime ore il Consiglio regionale ha deciso la riapertura dei lavori del Tavolo permanente sull'emergenza pandemica istituito lo scorso marzo. Ha il compito di svolgere un confronto tra le forze politiche presenti in Consiglio regionale sulla tematica della prevenzione e della diffusione oltre che dei presidi più idonei da porre in essere per la gestione dei contagiati da Coronavirus. Oggi si è anche appreso che la Procura di Campobasso ha aperto un'inchiesta sulla gestione dell'emergenza Covid a seguito di un esposto presentato dal Codacons nel mese di aprile.

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