Coronavirus in Campania, zero positivi e zero decessi: spento il focolaio di Mondragone

Coronavirus in Campania, zero positivi e zero decessi: spento il focolaio di Mondragone
Coronavirus in Campania, zero positivi e zero decessi: spento il focolaio di Mondragone
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Sabato 27 Giugno 2020, 17:14 - Ultimo aggiornamento: 15 Febbraio, 08:18

Coronavirus, nessun contagio e nessun decesso in Campania. Dopo una settimana di grande preoccupazione per il focolaio di Mondragone, l'unità di crisi della Regione Campania comunica che nella giornata di oggi sono stati esaminati 3.151 tamponi, di cui nessuno risultato positivo al coronavirus. Il totale dei positivi in Campania dall'inizio dell'emergenza resta dunque a 4.665, mentre il numero dei decessi resta fermo a 431. Sono inoltre 4.071 i pazienti guariti, di cui 4.067 totalmente guariti e 4 clinicamente guariti lì dove vengono considerati clinicamente guariti i pazienti che, dopo aver presentato manifestazioni cliniche associate all’infezione virologicamente documentata da Sars-Cov-2, diventano asintomatici per risoluzione della sintomatologia clinica presentata ma sono ancora in attesa dei due tamponi consecutivi che ne comprovano la completa guarigione.

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«Oggi in Campania zero contagi, zero decessi, zero ricoveri in terapia intensiva, a fronte di 3.151 tamponi. Per quanto riguarda il focolaio di Mondragone, nelle cinque palazzine messe in quarantena oggi non vi è più nessun abitante positivo dopo che quelli già rilevati sono stati trasferiti in strutture sanitarie. Continuerà nei prossimi giorni lo screening per gli abitanti nelle aree contigue. Fino ad ora, sui 400 tamponi processati dei circa mille cui si sono sottoposti volontariamente i cittadini, nessun caso positivo». Così il governatore Vincenzo De Luca.

La quarantena per i residenti nelle cinque palazzine cosiddette ex Cirio dove si è sviluppato il focolaio «durerà fino al completamento dei 14 giorni, nel corso dei quali nessuno dovrà entrare o uscire dalle palazzine in questione. Al termine della quarantena si ripeteranno i tamponi su tutti i 750 residenti per avere e dare il massimo delle garanzie di sicurezza», sottolinea il presidente della Regione. «Sono state create con misure tempestive e rigorose le condizioni per spegnere immediatamente il focolaio, anche grazie all'intervento massiccio delle forze dell'ordine e dell'Esercito da me richiesto già lunedì scorso», conclude De Luca.



 

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