Covid party, tra i ragazzi spopolano le feste private (senza regole): case aperte e niente mascherine

Covid Roma, discoteche chiuse e case aperte: tra i liceali spopolano le feste private (senza regole)
Covid Roma, discoteche chiuse e case aperte: tra i liceali spopolano le feste private (senza regole)
di Veronica Cursi
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Venerdì 9 Ottobre 2020, 00:18 - Ultimo aggiornamento: 12:25

«Daje regà, vi aspettiamo!». IL videomessaggio di Nico arriva in direct ai suoi amici di Instagram e la voce corre di chat in chat: «Stasera a casa di Edo, portate da bere». E’ sabato sera, le discoteche sono chiuse, così ai tempi del Covid nel weekend aprono le case. Tra i liceali spopolano le feste private: anche in 10 sotto lo stesso tetto. Sushi, qualche birretta, trap di sottofondo. E vaglielo a spiegare che ora - secondo il nuovo decreto di Conte - le mascherine andrebbero portate anche in famiglia: loro non le usano né dentro casa con gli amici, né fuori.

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Anche nei locali sparsi per Roma, infatti, dove si organizzano 18esimi o party universitari, la mascherina finisce legata al braccio.

E se qualcuno la dimentica e deve per caso entrare nel ristorante prende in prestito quella dell’amico. Facile no? Alcuni giorni fa in un ristorante molto di moda sulla Cassia l’invito era chiaro: «Ingresso consentito fino a esaurimento posti, saranno rispettate le norme anti-covid». Peccato che ci fossero almeno un centinaio di persone (come si vede nella foto in alto) e quasi nessuno indossasse una mascherina. Davvero volete rischiare per un “Covid party”?

Il Dpcm

Nelll'ultimo Dpcm una delle misure che potrebbero essere prese riguarda proprio un limite di capienza nei locali pubblici che vengono destinati alle feste private per i compleanni, ma anche a quelle che seguono matrimoni o battesimi dove il numero dei partecipanti è inevitabilmente più alto. Per questo potrebbero scattare restrizioni sulle modalità di incontro, come il divieto di organizzare buffet. La musica, dunque, potrebbe cambiare ancora.  

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