Roma, aveva lanciato sassi contro i carabinieri a Villa Pamphilj: preso dopo 2 giorni

Roma, aveva lanciato sassi contro i carabinieri a Villa Pamphilj: preso dopo 2 giorni
Roma, aveva lanciato sassi contro i carabinieri a Villa Pamphilj: preso dopo 2 giorni
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Mercoledì 29 Aprile 2020, 15:21

L’uomo che domenica notte si era dato alla fuga, dopo aver scagliato dall’interno di Villa Pamphilj alcune lastre di marmo di una targa toponomastica contro un’auto dei carabinieri del Tutela patrimonio culturale impegnata nel monitoraggio dell’area, è stato fermato nel tardo pomeriggio di ieri da una pattuglia della Polizia locale del XII gruppo Monteverde. Dopo l’episodio di domenica notte, vigili e i militari del Tpc avevano avviato un’articolata attività di ricerca in tutta la zona al fine di individuare l’uomo che, nel tardo pomeriggio di ieri, è stato rintracciato e fermato da una pattuglia della polizia locale all’interno del parco. 

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Sono arrivati sul posto anche i carabinieri, tra cui i due militari che avevano subito l’aggressione, che hanno riconosciuto l’autore del lancio di sassi, e hanno fermato l’uomo perché indiziato di delitto. Si tratta di un romeno di 29 anni, con numerosi precedenti. Le accuse sono tentato omicidio, resistenza a pubblico ufficiale, danneggiamento del patrimonio storico artistico capitolino e porto abusivo di arma bianca, essendo stato trovato in possesso anche di un grosso coltello da cucina, sequestrato, così come tutti i frammenti della lastra di marmo ed i sassi lanciati sulla vettura di servizio. Inoltre è stato multato per il mancato rispetto delle norme che vietano l’ingresso nei parchi pubblici. 
 

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