Chiusura delle metro e varchi di accesso per gestire i flussi tanto al Centro quanto nella zona di Prati che potrebbe diventare anche isola pedonale. È pronto ad entrare in vigore domani il piano messo a punto dal tavolo tecnico in Questura e approvato ieri dalla Prefetto Matteo Piantedosi in sede di comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza. L’obiettivo delle autorità è quello di non replicare le scene dello scorso fine settimana quando molte strade del Centro ma anche l’area del litorale si sono riempite oltremodo di persone creando pericolosi assembramenti. Pertanto i cittadini potranno circolare ma scatterà il numero chiuso. Sono stati predisposti l’attivazione di sette varchi per gestire gli accessi nelle vie del Centro e regolare i deflussi sulle strade limitrofe qualora si dovessero raggruppare troppe persone.
LEGGI ANCHE --> Roma, il 15 novembre nuova domenica ecologica. Primo dei quattro appuntamenti per la stagione invernale 2020 - 21
Quattro varchi, con transenne al seguito e controllati dalle forze dell’ordine anche tramite l’uso degli elicotteri, sono stati disposti a piazza del Popolo, piazza di Spagna, largo Goldoni e largo Chigi soprattutto per l’area di via del Corso.
L’ordinanza - fanno sapere dalla Regione - è del tutto precauzionale e potrebbe essere firmata oggi stesso. A prender parte al piano saranno oltre agli agenti di polizia di vari distretti e ai reparti come quello Mobile o la fluviale, anche i militari dell’Arma dei carabinieri, la Guardia di finanza, gli agenti della polizia locale, i volontari della protezione civile di Roma Capitale. Il Campidoglio ha previsto l’apertura totale dei varchi Ztl per il weekend anche in ragione delle due fermate della metro chiuse, mentre i controlli saranno estesi e garantiti, attraverso le pattuglie e l’uso di megafoni, anche in altre zone commerciali come viale Libia o viale Eritrea. Un capitolo a parte del piano riguarda inoltre le ville storiche e i giardini nonché il litorale. Per le prime la Prefettura ha dato il via libera a controlli capillari nei polmoni verdi più grandi di Roma ovvero villa Borghese, villa Ada e villa Pamphili dove agenti della polizia locale ma anche della Questura e militari dei carabinieri con pattuglie a cavallo, bike e moto, perlustreranno ogni angolo scovando i trasgressori delle regole previste per contenere il contagio e dunque coloro che oltre ad assembrarsi, fare pic-nic non indosseranno correttamente le mascherine. Per il mare invece scenderà in campo la Capitaneria di porto che controllerà i flussi sugli arenili tanto ad Ostia ma anche sull’intera costa che da Fiumicino arriva a Civitavecchia considerata più che verosimile l’ipotesi che molti romani decideranno di concedersi, in vista del miti temperature, una gita al mare.
© RIPRODUZIONE RISERVATA