Porta Portese, il mercato resta aperto: «Trovato l'accordo sul sistema di sicurezza»

Il 7 giugno Porta Portese ha riaperto (foto CAPRIOLI/TOIATI)
Il 7 giugno Porta Portese ha riaperto (foto CAPRIOLI/TOIATI)
di Laura Bogliolo
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Venerdì 26 Giugno 2020, 18:51 - Ultimo aggiornamento: 20:31

Il mercato di Porta portese resta aperto. Dopo la fine del lockdown sembrava essere calato di nuovo il sipario, e invece, oggi venerdì 26 giugno, la situazione si è risolta e il presidente degli Operatori Mercato Porta Portese, Maurizio Cavalieri, annuncia: «Porta Portese riaprirà, è stato risolto il problema dei pagamenti per il servizio di sicurezza» .

IL SERVIZIO DI SICUREZZA - L'unico scoglio a far tremare gli appassionati di Porta Portese si basa sui costi da sostenere per l'attuazione del protocollo per il rispetto della norme anti-Covid-19 attuato da un service esterno e che ogni domenica costa agli operatori 2.800 euro. Cavalieri rappresenta i 450 banchi più storici, la parte del mercato che è censita, ma non ha titolo e spiega: 
«Noi sin dall'inizio abbiamo pagato tutto, martedì abbiamo chiesto ai vigili se potevamo aprire comunque ma ci hanno detto che era impossibile perché il dispositivo di sicurezza delle forze dell'ordine riguarda tutti i banchi».

DIETROFRONT - Due giorni fa quindi l'annuncio su Facebook di Fabio del Genovese, uno dei responsabili dell'altro settore di Porta Portese. «Due degli operatori - aveva scritto - hanno accumulato un debito personale di 1.600 perché gli ambulanti non hanno voluto pagare la loro quota di 5 euro a banco per domenica - spiega su Facebook - Solo due hanno risposto all’appello che abbiamo fatto. Domenica non ci sarà la ditta di sicurezza e il mercato è chiuso». Oggi invece il dietrofront. 

LA RIUNIONE D'URGENZA - Domenica quindi Porta Portese riapre e lo conferma anche l'assessore al Commercio del XII Municipio Fabio Filippo Rossi che nelle settimane passate aveva sostenuto gli operatori e il loro piano di sicurezza per la riapertura dopo il lockdown. «C'era un problema di natua economia - spiega l'assessore che ha partecipato a una riunione con i commercianti - ma ora gli operatori lo hanno risolto, noi come amministrazione ovviamente non potevano accollarci le spese, mi hanno appena comunicato che domenica il mercato sarà aperto e che rispetteranno il progetto per il contingentamento e la regolamentazione dell'afflusso». 

LE REGOLE - Sono 1.091 i banchi, il numero è rimasto lo stesso anche con le nuove norme per la sicurezza, ma la loro ampiezza si è ridotta (tre metri per quattro, per ciascuno stand) per consentire il distanziamento necessario. La capienza massima è di 3mila persone, gli steward sono muniti di contapersone e presidiavano gli 8 varchi, passaggi separati e distanza tra i banchi. 
 
LA POLEMICA - Il rischio che tutto salti resta sempre e l'opposizione scende in campo. «Il mercato di Porta Portese non può morire per mano del malgoverno, incapace nonostante le promesse di sostenere l’economia cittadina a seguito del lockdown, e cittadino. Ognuno faccia la propria parte, i commercianti l’hanno già fatta» denunciano Giovanni Picone e Marco Giudici, consiglieri della Lega nel XII municipio. 
 

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