Piazza Navona, sequestrati i banchi del mercatino di Natale. «Violate le norme di sicurezza»

Piazza Navona, sequestrati i banchi del mercatino di Natale. «Violate le norme di sicurezza»
Piazza Navona, sequestrati i banchi del mercatino di Natale. «Violate le norme di sicurezza»
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Giovedì 12 Dicembre 2019, 18:31 - Ultimo aggiornamento: 13 Dicembre, 10:47

Il mercatino di Natale di piazza Navona, nel centro di Roma, che con le sue bancarelle di dolciumi e giocattoli richiamavano famiglie e bambini durante al festività, quest'anno è terminato pochi giorni dopo il suo inizio. La Polizia Locale di Roma Capitale ha sequestrato banchi e giocattoli: e la manifestazione capitolina è stata chiusa a causa di violazioni della normativa sulla sicurezza, «con gravi rischi per i lavoratori ed i visitatori». L'evento quest'anno era già partito tra le polemiche, a causa dei pochi banchi ed una fiera che sembrava lontana dai 'fastì di una volta, per i costi giudicati troppo alti dagli operatori.

Roma, piazza Navona: bancarelle deserte, niente attività per i bambini
 

 

Le cause erano state attribuite proprio al fatto che diversi venditori si fossero fatti indietro per i costi del piano sicurezza a loro carico. Nelle ultime ore, invece, i sigilli sono arrivati proprio per la violazione delle norme su questo aspetto e, oltre al sequestro, i vigili hanno denunciato anche il responsabile tecnico che ne aveva invece certificato la regolarità. Ma piovono le multe anche sugli operatori. Nel corso degli accertamenti della polizia municipale, tra i 32 banchi controllati sono stati riscontrati inoltre diversi illeciti su dieci attività. In particolare, i caschi bianchi hanno rilevato il mancato rispetto della normativa europea sull'omologazione di 600 giocattoli, posti sotto sequestro, utilizzati come premi in alcuni banchi di spettacolo viaggiante. La struttura al centro della piazza, destinata ad attività ludiche, è risultata priva del certificato di prevenzione incendi e degli estintori, per cui si è proceduto a denunciare la titolare, una donna italiana di 55 anni. In totale sono state elevate circa 30mila euro di sanzioni.
 
«Dai controlli della polizia locale arriva la conferma che questo bando, così come originariamente strutturato, non ha dato esiti positivi. Pertanto mi propongo di studiare per il futuro un'alternativa ex novo. Basta con la mediocrità», spiega l'assessore allo Sviluppo economico e al Turismo di Roma Capitale, Carlo Cafarotti riferendosi al bando per l'assegnazione dei posteggi delle bancarelle nella storica piazza. A commentare la vicenda è anche il Codacons, che parla di «un Natale disastroso nella Capitale» e aggiunge: «Roma si conferma l'unica capitale europea senza attrattive per le festività e senza un tipico mercatino di Natale, con cittadini e turisti che vengono quest'anno privati della tradizione natalizia - afferma l'associazione - Giusto garantire la legalità e il rispetto delle norme a Piazza Navona, ma i controlli e le verifiche sui requisiti di sicurezza dei banchi e sulla merce in vendita andavano eseguiti in via preventiva, prima di rilasciare le dovute autorizzazioni agli esercenti.
La malagestione da parte dell'amministrazione ha portato oggi a questa situazione assurda»




 



 

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