Droga dello stupro, Claudia Rivelli al figlio in chat: «Pacco arrivato e nascosto»

Droga dello stupro, Claudia Rivelli al figlio in chat: «Pacco arrivato e nascosto»
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Mercoledì 27 Ottobre 2021, 13:47

«Pacco arrivato e nascosto», «fammi sapere notizie mano a mano, se no mi agito troppo fino a giovedì». Sono alcuni passaggi delle comunicazioni avvenute via chat tra Claudia Rivelli, attrice e sorella di Ornella Muti, e il figlio, citati nell'ordinanza di custodia cautelare ai domiciliari emessa nei confronti della donna dal gip di Roma per l'accusa di importazione e cessione di sostanze stupefacenti.

«Il tenore delle chat WhatsApp e la circostanza che l'indagata camuffasse il reale contenuto delle spedizioni - scrive il gip della Capitale - appaiono elementi oggettivamente indicativi della piena consapevolezza e della volontà di quest'ultima di realizzare condotte penalmente rilevanti, ponendosi quale schermo per agevolare il figlio nell'importazione di sostanza nel Regno Unito dove è considerata illegale al pari dell'Italia, in tal modo riuscendo ad aggirare i controlli doganali». 

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Oltre alla sorella di Ornella Muti, 71 anni, i Nas hanno arrestato, nell'operazione contro il traffico di sostanze stupefacenti tra cui la droga dello stupro, numerosi professioni tra loro un medico, un professore, due impiegati di banca, dei militari. L'indagine è coordinata dal procuratore aggiunto di Roma, Giovanni Conzo. 

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