Piccolo e con qualche difficoltà nel recuperare il movimento: è stato ritrovato così, ieri mattina, un esemplare di “Svasso Minore” conosciuto comunemente come “Tuffetto”, in strada, a Rignano Flaminio. A vedere il piccolo uccello acquatico un passante che ha immediatamente lo ha preso, messo in salvo e condotto poco dopo alla Lipu per le dovute cure.
«Un giovanotto alle prese con le prime esperienze», dice al Messaggero Francesca Manzia della Lipu. «E’ qui con noi, lo stiamo alimentano: deve aver subìto probabilmente un lieve trauma cranico perché ha momenti in cui è molto attivo e altri in cui è abbattuto». «Non presenta fratture e nemmeno ferite particolari.
Cos'è il tuffetto
I tuffetti appartengono alla famiglia dei Podicipedi. Presentano un corpo ondeggiante e sono di piccole dimensioni: il loro becco, appuntito e corto, è di colore nero con l’apice bianco con una macchia gialla quasi invisibile. Le loro zampe sono anch’esse nere ma molto “arretrate”, che gli consentono una agilità unica in acqua. E’ solito trovarlo nelle zone umide di acqua dolce durante il periodo della riproduzione, successivamente si sposta anche nelle acque salmastre. Il tuffetto è un abile nuotatore che si tuffa quando è alla ricerca del cibo. Con le temperature estive preferisce nutrirsi delle larve e può finire sott’acqua alla ricerca di molluschi e gamberetti.In inverno, invece, è facile vederlo spuntare dall’acqua con un pesce nel becco.