RIETI - l consiglio regionale del Lazio vota all’unanimità la mozione proposta dal consigliere di Fratelli d’Italia Sergio Pirozzi a favore del ristoro per i 300 maestri di sci del Lazio, fermi a causa degli impianti chiusi. L’assise della Pisana, ieri, ha espresso parere unanime alla richiesta avanzata da Pirozzi per ristorare i maestri di sci che hanno già perso almeno il 40 per cento del fatturato e, fra loro, i tanti - anche reatini – che non sono riusciti ad accedere a parte dei ristori erogati fino ad ora dal governo perché iscritti agli enti di diritto privato di previdenza obbligatoria, esclusi dai ristori.
«Ora, sulla scorta della mozione e della votazione unanime, il prossimo passo è che la giunta regionale dovrà prevedere immediatamente delle forme di ristoro - commenta Pirozzi a Il Messaggero - E i ristori per lo sci previsti dal prossimo Dpcm non andranno ad inficiare sulle misure adottate dalla Regione: l’indennità Inps per l’emergenza Covid di 600 euro per i mesi di marzo e aprile ha infatti escluso quei maestri che hanno anche un’altra attività, vale a dire la maggioranza, considerato che si tratta di un impiego stagionale soggetto a grandi oscillazioni, mentre il Decreto rilancio, oltre a non aver ristorato i professionisti iscritti ad enti di diritto privato, aveva erogato contributi solo sulla base del fatturato dell’aprile scorso, un mese nel quale notoriamente la stagione sciistica può già dirsi conclusa.