Covid, nuovo hub vaccinale al polo della logistica di Passo Corese

Covid, nuovo hub vaccinale al polo della logistica di Passo Corese
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Martedì 1 Giugno 2021, 00:10

RIETI - «Fara Sabina avrà un hub vaccinale e sorgerà all’interno del polo della logistica di Passo Corese». L’annuncio arriva, senza giri di parole, dal capogruppo di minoranza FaraMerita, Vincenzo Mazzeo. Sabato scorso il sindaco di Fara Sabina, Roberta Cuneo, aveva lanciato un nuovo appello all’indirizzo di Asl e Regione reiterando l’istanza di un centro vaccinale e chiedendo risposte alle istituzioni. Le stesse che oggi il capogruppo di FaraMerita sembra avere.

«Sono settimane che Regione e Asl stanno lavorando in maniera serrata insieme al commissario straordinario del consorzio industriale di Rieti, Angelo Giovanni Ientile, con grande impegno dell’onorevole Fabio Melilli e del consigliere regionale Fabio Refrigeri – dichiara Mazzeo - per arrivare pronti all’appuntamento di giugno, quando in Italia sono attese 20 milioni di dosi di vaccino che dovranno essere distribuite a grandi centri vaccinali.

Come quello che sarà realizzato nel polo della logistica e diventerà un punto di riferimento per tutta l’area di Roma Nord». 

A che punto è l’iter? 
«È questione di giorni – spiega Mazzeo -. Stanno definendo gli aspetti tecnici e organizzativi. Le soluzioni al vaglio sono diverse, perché molti operatori economici all’interno del polo della logistica hanno dato la propria disponibilità per concretizzare un’iniziativa di tale rilievo». Nel polo coresino lavorano aziende di calibro nazionale e internazionale che potrebbero sposare il progetto: Amazon e Sda solo per citarne due. «Il plauso più grande va fatto alla Regione che in questi anni non solo è uscita dal commissariamento della Sanità, ma l’ha anche rilanciata – continua il capogruppo di FaraMerita – E mentre la Regione e tutti gli attori istituzionali ed economici lavoravano a testa bassa per portare a casa un risultato importantissimo, la sindaca assumeva un atteggiamento goffo e provocatorio nei confronti delle istituzioni, senza rispettarle e stressandole. Ma nel tentativo di speculare, ottiene solo l’isolamento istituzionale del nostro Comune, a scapito del futuro dei cittadini. Una classe dirigente non si comporta così: ci vuole compostezza, diplomazia e visione. Invece, Fara Sabina fuori è visto come il Comune in cui mezza giunta è stata multata per il mancato rispetto delle norme anticovid, che non è riuscito neanche a contribuire all’apertura del punto vaccinale dei medici di base, nato grazie a dottori e Asl». 

«Se Fara Sabina avrà un suo hub – aggiunge, plaudendo l’iniziativa, il neosegretario del Pd di Fara Sabina, Alessandro Spaziani – sarà grazie a chi nel silenzio della propria bacheca Facebook, è stato capace di intrattenere rapporti con le istituzioni e di certo non grazie a chi si autocelebrava a gran voce sui social. Ci auguriamo che l’amministrazione, che peraltro ha già dimostrato il suo scarso interesse nella gestione della questione dei medici di base, impari ad avere più rapporti istituzionali, dato che un hub vaccinale non lo si riceve come premio al decimo post su Facebook». 

Zero contagi. Mentre accelera la campagna vaccinale, sul doppio binario dei centri e delle somministrazioni in farmacia, dopo quasi 10 mesi ieri non sono stati registrati contagi. Non succedeva dal 14 agosto 2020. Purtroppo, però, ieri è stata contata la vittima 309 della pandemia: si tratta di una donna di 92 anni, ricoverata in una struttura ospedaliera di Viterbo. I tamponi eseguiti sono 46 e i guariti sono 6: due a Greccio e Rocca Sinibalda, uno a Rieti che scende così sotto quota 30 e Orvinio. Complessivamente in provincia ci sono 138 contagiati. In questa situazione di miglioramento, la Asl ha rimodulato gli orari dei drive – in sul territorio, ricalibrando il servizio in base alle esigenze attuali. 

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