Campagna vaccinale in Puglia, nuovo record: via alle prenotazioni per i nati nel ‘62 e ‘63

Campagna vaccinale in Puglia, nuovo record: via alle prenotazioni per i nati nel ‘62 e ‘63
Campagna vaccinale in Puglia, nuovo record: ​via alle prenotazioni per i nati nel ‘62 e ‘63
di Vincenzo DAMIANI
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Lunedì 10 Maggio 2021, 05:00 - Ultimo aggiornamento: 17:26

Nuovo record di vaccini somministrati per la Puglia: dopo i 43mila di venerdì scorso, sabato ne sono stati inoculati oltre 48mila. Quasi 100mila in 48 ore, se si mantenesse questo ritmo in un mese tutti i pugliesi potrebbero ricevere almeno la prima dose, calcolando che già 1,1 milioni di abitanti sono stati vaccinati contro il Covid e gli under16 al momento non possono essere immunizzati.

Passo giusto

 

La campagna vaccinale sembra aver trovato il passo giusto, l’unica incognita adesso è rappresentata dall’adesione: nella fascia di età tra 60 e 69 anni, gli appuntamenti confermati, per ora, sono ancora inferiori all’obiettivo minimo del 75%, si viaggia intorno al 65% ma da oggi le agende verranno riaperte per dare la possibilità a chi non lo ha fatto di prenotarsi. Sempre oggi, a partire dalle 14, si apre la finestra per le adesioni riservate a chi ha tra 50 e 59 anni: si parte dai nati nel 1962 e nel 1963 (59enni e 58enni), saranno i primi a poter prenotare l’appuntamento per la vaccinazione.

Si procede secondo ordine di anzianità e sulla base della disponibilità dei vaccini, si può aderire alla campagna attraverso il sito “lapugliativaccina”, oppure recandosi in farmacia o chiamando il numero verde 800.713931.

Da oggi 59enni e 58enni

 

Oggi lo potranno fare solo 59enni e 58enni, poi ogni due giorni, a scalare, toccherà agli altri, seguendo l’ordine anagrafico, dai più anziani ai più giovani. Le vaccinazioni vere e proprie dovrebbero iniziare, invece, a fine maggio, tra il 24 e 25. Sino a ieri alle 17 erano 1.593.331 le dosi di vaccino anticovid somministrate in Puglia su 1.763.955 sieri disponibili (90,3%). La Puglia è quarta in Italia dopo Liguria, Veneto e Marche. Nello specifico sono 1.141.507 prime dosi e 451.824 seconde dosi.

“La copertura vaccinale in Puglia con una dose di vaccino anticovid – spiega l’assessore regionale alla Sanità, Pier Luigi Lopalco - è del 29,1%, mentre il dato nazionale è del 26,8%”. Un terzo dei pugliesi da 16 anni in su è coperto da almeno una dose. Nella categoria over 80 anni il dato pugliese è del 90,2% (Italia: 88,3%), sale al 96,5% se si prende in considerazione il target degli over 90; tra i 70-79enni ha ricevuto almeno una dose l’80,5% (in Italia, il 71,6%); tra i 60-69enni il 47,6% (Italia: 44,9%), ma come detto purtroppo l’adesione è ancora bassa. Per la fascia 59-50anni le prenotazioni si aprono oggi a partire dalle 14, gradualmente per età, però c’è già una fetta pari al 22% della popolazione che ha ricevuto la prima dose: si tratta degli operatori sanitari, forze dell’ordine e personale scolastico vaccinato nella “Fase 1”. Capitolo “fragili”, “vulnerabili”, disabili e caregiver: sono 318.833 le dosi somministrate rispetto agli oltre 485mila censiti.

“Abbiamo già raggiunto con la prima dose il 90% degli ultra 80enni ed l’80% degli ultra 70enni. In settimana la metà dei 60enni ed un quarto dei 50enni potrà aver avuto accesso alla vaccinazione. Non sprechiamo questo enorme lavoro – conclude l’assessore Lopalco - e manteniamo un atteggiamento di prudenza fino a che tutte le persone a rischio non abbiano ricevuto almeno una dose di vaccino. Manca davvero poco”.

Record a Lecce

 

Record di vaccinazioni sabato 8 maggio in provincia di Lecce: 10.301 le dosi somministrate su un totale di 305.514 dosi inoculate finora. Rilevante il contributo dei medici di medicina generale in ambulatorio, a domicilio e negli hub: 34.579 le vaccinazioni effettuate finora. Si accelera per il completamento della vaccinazione degli over 80: sono 50.591 gli over 80 ad aver ricevuto la prima dose e 38.207 ad aver completato la vaccinazione. Fino a martedì 11 maggio le persone di età compresa tra i 79 e i 70 anni - che non hanno ancora ricevuto la prima dose e che non hanno effettuato la prenotazione o hanno saltato l’appuntamento - possono accedere direttamente e senza prenotazione presso il “Punto vaccinale di popolazione” del distretto socio sanitario di riferimento. L’accesso diretto riguarda i cittadini nati entro il 31.12.1951.

Nel Tarantino, ieri il centro vaccinale di Grottaglie è stato attivo in mattinata, registrando la somministrazione di 164 vaccini ad altrettanti utenti con età superiore ai 60 anni. Continuano poi le vaccinazioni nel drive through allestito al centro commerciale alle porte di Taranto, attivo per tre fine settimana e dedicato alla somministrazione della seconda dose di vaccino agli insegnanti e al personale delle scuole dell’intera provincia. Ieri, fino alle 16, erano 2.300 le persone vaccinate.

Sono circa 3.500 le dosi somministrate sabatro nella Asl di Brindisi e tra queste 2.400 le vaccinazioni effettuate dai medici di medicina generale. Donato Monopoli, responsabile dell’Ufficio per la programmazione e il monitoraggio delle attività di medicina generale del distretto sociosanitario di Fasano, sottolinea che “i numeri raggiunti negli ultimi giorni sono stati possibili grazie anche al fondamentale apporto dei medici di medicina generale, che hanno mandato a regime il sistema messo a punto per vaccinare le categorie di loro competenza”.

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