Vaccini, scorte finite. Stop alle somministrazioni senza prenotazione/ Emiliano: «Puglia terza per vaccinazioni»

Vaccini, scorte finite. Stop alle somministrazioni senza prenotazione/ Emiliano: «Puglia terza per vaccinazioni»
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Domenica 18 Aprile 2021, 20:07 - Ultimo aggiornamento: 19 Aprile, 08:02

Vaccini, scorte terminate in Puglia: stop somministrazioni ai cittadini che si presentano negli hub vaccinali senza prenotazione. Chi non ha già aderito alla campagna "La Puglia ti vaccina" dovrà attendere le nuove forniture di fiale Pfizer, Moderna e AstraZeneca in arrivo con buona probabilità mercoledì. La vaccinazione sarà garantita, invece, ai pugliesi di età compresa tra i 79 e i 60 anni che hanno già confermato l'appuntamento per la somministrazione attraverso il portale della Regione Puglia, il numero verde800.71.39.31, attivo dal lunedì al sabato dalle ore 8 alle 20, e le farmacie. A comunicarlo è la Regione Puglia. 

I dati della campagna vaccinale

La Puglia è la quarta regione di Italia per somministrazioni di vaccino anticovid: ne sono state effettuate 967.273 su 1.071.275 dosi consegnate, pari 90,3% (dato aggiornato alle ore 17), preceduta solo da Umbria, Veneto ed Emilia Romagna. La campagna vaccinale in Puglia procede dando priorità ai cittadini con elevata fragilità, che sono presi in carico dai medici di medicina generale o dai centri di cure specialistiche; agli over 80 negli ambulatori e a domicilio; e per età, a partire dai 79 anni in giù senza fragilità.

Da domani vaccini solo ai prenotati

Da domani le vaccinazioni della fascia di età tra i 79 e i 60 anni riprenderanno esclusivamente attraverso adesione alla campagna “La Puglia ti vaccina”. Non sarà invece possibile vaccinarsi “a sportello”, a causa della esiguità delle dosi rimaste. Nuove consegne di vaccino anticovid sono attese per mercoledì prossimo.

Con “La Puglia ti vaccina” non occorre prenotare, basta confermare l'appuntamento già pianificato dalla Regione sulla base della data di nascita e del Comune di residenza registrati in anagrafe sanitaria. Per aderire occorrono codice fiscale, tessera sanitaria e recapito telefonico per eventuali comunicazioni da parte dell'ASL

Soggetti fragili


Si ricorda che le persone in condizioni di fragilità seguono invece un percorso dedicato:
- attendono la chiamata del medico o del centro specialistico di cura se sono estremamente vulnerabili;
- contattano il proprio medico se hanno una grave disabilità ai sensi della legge 104 del 1992 art. 3 comma 3.

Emiliano: «Puglia terza in Italia per vaccinazioni»

«La Puglia è la terza regione in Italia per vaccini somministrati rispetto a quelli ricevuti. Ma non ci consegnano abbastastanza vaccini da Roma per tenere questo ritmo. E quindi dobbiamo rallentare la nostra velocità di somministrazione per mancanza di vaccini. Ho appena scritto al Commissario Figliuolo per ottenere altri vaccini, almeno sino a che non arriveranno i carichi previsti per mercoledì, che ho chiesto comunque di anticipare.
Stiamo portando avanti a pieno ritmo la nostra campagna, abbiamo recuperato la riprogrammazione dopo il cambio di regole su Astrazeneca, secondo il piano previsto da Pierluigi Lopalco insieme al dipartimento Salute, le Asl, la protezione civile, i sindaci, le prefetture. Ma da Roma ci chiedono di rallentare perché mancano le dosi.». Lo ha scritto su Facebook questa sera il governatore Michele Emiliano.

La campagna vaccinale "a due velocità"


«La Puglia oggi è per capacità vaccinale sopra quasi tutte le più grandi Regioni italiane alla pari dell’Emilia Romagna che, a parità di abitanti, ha il doppio degli ospedali e della medicina territoriale della Puglia, ventimila medici, infermieri e operatori sanitari in più rispetto a noi e un budget sanitario su cui contare di circa 400 milioni all’anno più ricco del nostro. Questo a causa di uno storico divario tra regioni del Nord e quelle del Sud - aggiunge Emiliano - Facciamo le nozze con i fichi secchi, siamo stremati dalla fatica per la mancanza di personale, ma stiamo facendo da pugliesi tutto il nostro dovere fino in fondo. Se avessimo vaccini per tutti potremmo mettere in sicurezza la popolazione entro l’estate. Solo nell’ultima settimana abbiamo fatto oltre 210mila somministrazioni.
E ciononostante dobbiamo rallentare fino all’arrivo dei prossimi carichi.

Per questo da domani solo chi ha la prenotazione potrà essere vaccinato e non potremo aprire ai 69enni non prenotati come pure pensavamo di fare.»

L'appello a Figliuolo: «Più vaccini per la Puglia»

«Ringrazio il Commissario Figliuolo per il grande lavoro che sta facendo per noi, spero davvero riesca a farci arrivare un carico supplementare che ci consenta di arrivare a mercoledì senza troppi disagi, in attesa dei carichi programmati che però non sono comunque sufficienti. Gli ho chiesto anche che la ripartizione dei vaccini venga fatta in parti eguali tra le regioni in base alla popolazione per consentire gli stessi tempi di inoculazione» conclude il governatore.

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