Vaccini per i più piccoli: nuovi hub e open day: oggi a Brindisi e provincia sedute aperte

E a Bari “Catino” diventa centro pediatrico: oggi seduta dedicata alla fascia 5-11 anni

Vaccini per i più piccoli: nuovi hub e open day: oggi a Brindisi e provincia sedute aperte
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Domenica 19 Dicembre 2021, 08:40 - Ultimo aggiornamento: 17 Febbraio, 12:56

Ritmo di vaccinazione sostenuto per i piccoli pugliesi in fascia di età tra 5 e 11 anni, dopo le prime 3mila dosi pediatriche somministrate lo scorso giovedì nei 151 hub allestiti nelle scuole della regione. E somministrazioni programmate anche oggi in alcuni centri, in modalità open day.

Open day a Brindisi e provincia

A Brindisi, innanzitutto dove la Asl per la giornata ha previsto sedute di inoculazione dedicate proprio ai più piccoli che si presenteranno accompagnati dai genitori muniti di foglio di pre-adesione. Stessa modalità di accesso che sarà replicata anche in provincia: nei centri di Ceglie Messapica, Fasano, Francavilla Fontana e San Donaci. Ma per la prima volta diventa hub pediatrico anche il punto vaccinale di Catino, a Bari dove oggi è prevista proprio una seduta dedicata ai bambini. E nella giornata di ieri la Asl ha organizzato sedute pediatriche nell'istituto Notarnicola primo circolo didattico ad Alberobello e nell'hub Fiera del Levante a Bari. Somministrazioni anche nel Villaggio di Babbo Natale a Capurso e altri hub attivi in provincia: a Triggiano, Molfetta e Ruvo di Puglia.

Ma a partire dalla prossima settimana, la Asl di Lecce e i pediatri di libera scelta procederanno alla chiamata attiva ai genitori e alle famiglie dei piccoli assistiti. Di concerto con il Sisp del Dipartimento di Prevenzione, inoltre, sarà pianificato il calendario delle sedute che si terranno entro l'Epifania nei centri vaccinali individuati per i bambini.
«La campagna vaccinale per i più piccoli in Puglia procede bene» traccia il primo bilancio di attività il direttore del Dipartimento di Prevenzione della Regione, Vito Montanaro. «Certo, non si può immaginare di registrare quotidianamente i grandi numeri dei primi giorni- sottolinea Montanaro - Quella di somministrare il vaccino ai bambini è una decisione che i genitori devono maturare. E le famiglie che erano già convinte di immunizzare i figli lo hanno fatto tra giovedì e venerdì. Nella maggior parte dei casi, invece, ci vuole pazienza e perseveranza. E nell'ambito delle attività che abbiamo ipotizzato per la campagna vaccinale pediatrica ogni Asl si sta orientando al meglio». Dunque, la previsione del numero uno del Dipartimento di Prevenzione: «Ritengo che, anche approfittando del periodo di chiusura delle scuole per le festività natalizie, tra la fine dell'anno e l'inizio di gennaio vaccineremo un bel po' di bimbi».

Somministrazioni che si aggiungeranno alla programmazione rivolta alla popolazione di tutte le fasce di età.

I numeri della campagna vaccinale 


Campagna di vaccinazione che procede a ritmo serrato in tutta la regione anche in relazione ai richiami. E la conferma arriva dai numeri registrati nella giornata di ieri: se la città di Bari ha raggiunto il 60% di copertura con terza dose della popolazione over18, nel resto della provincia la copertura dei richiami è già arrivata al 54%. E ciò a fronte di una percentuale elevatissima di cicli completi a quota 90% che testimonia una adesione forte da parte della popolazione. Nella Asl di Brindisi sono state somministrate finora 704.581 dosi, di cui 319.039 prime dosi, 295.673 seconde dosi e 89.869 booster. Ma proseguono a pieno ritmo le vaccinazioni anche in Asl Lecce dove nella giornata di venerdì sono state somministrate 7.569 dosi. E altri 6.479 vaccini - dei quali 383 prime dosi, 796 seconde dosi e 5.300 richiami - sono stati garantiti dalla Asl Taranto. Su base complessiva, la giornata di venerdì si è chiusa con 39.431 dosi somministrate: 35.547 richiami, 2.417 prime dosi, 1.445 seconde dosi e 22 vaccini garantiti a persone con pregressa infezione. I booster inoculati sino a questo momento - inclusi quelli destinati alla platea degli over18 - hanno invece superato il milione su un totale complessivo di 2.904.288 da garantire. In Puglia, dunque, mancano ancora all'appello dei richiami 1.8 milioni di residenti, pari al 35,94% del target.
Nella classifica nazionale della vaccinazione per la terza dose, la regione si attesta al quarto posto con il 26.58% di somministrazioni garantite. La popolazione pugliese che rientra nella fascia d'età vaccinabile contro è di 3.544.797 abitanti: di questi hanno ricevuto la prima dose l'88.25% e anche la seconda l'82.22%. Sono invece 443.906 i residenti che mancano ancora all'appello delle vaccinazioni delle Asl.
In relazione all'occupazione delle terapie intensive pugliesi, infine, la percentuale è ferma al 5.39%. Più nel dettaglio, i pazienti Covid ricoverati nelle intensive degli ospedali pugliesi complessivamente 26 su 482 posti letto disponibili. I ricoverati in area non critica sono, invece, 142 su 2.745 posti letto disponibili. Secondo l'ultimo aggiornamento della mappa realizzata dall'European Centre for Disease Prevention and Control, seppure i contagi siano in aumento al momento la Puglia - insieme a Sardegna e Molise - è fra le poche aree in Europa non classificate a rischio elevato.
P.Col.
© RIPRODUZIONE RISERVATA

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