Ucraina-Russia, si mobilita la Puglia per gli aiuti umanitari: raccolta di cibo, vestiti e medicinali

Ucraina-Russia, si mobilita la Puglia per gli aiuti umanitari: raccolta di cibo, vestiti e medicinali
di Francesca RANA
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Martedì 1 Marzo 2022, 07:14 - Ultimo aggiornamento: 2 Marzo, 17:53

È partita in tutta la Puglia la macchina degli aiuti in favore del popolo ucraino, messo in ginocchio dagli attacchi aerei della Russia. Anche nelle province pugliesi ci si attiva per raccogliere viveri, farmaci e ogni genere di conforto da inviare al più presto nelle zone di guerra.
Molto attiva in queste ore è sicuramente Taranto, sempre pronta ad attivarsi nelle emergenze e nell'accoglienza. Quando è scoppiata la guerra in Ucraina, la disperazione di tutta la comunità ucraina locale, 328 persone e una maggioranza di 280 donne, ha subito fatto mobilitare tanti tarantini in diverse raccolte di viveri e farmaci, tutte convergenti verso l'associazione Italo-Ucraina di Puglia e Basilicata, in via Giulio Petroni 21/D a Bari, attraverso punti di raccolta jonici, e successivamente dirette in Ucraina, il prima possibile.

La raccolta

La lunga lista di materiali occorrenti si trova in tutte le pagine social associative o parrocchiali. Ogni raccolta in corso in terra jonica si concluderà domani. La Caritas Diocesana e Migrantes di Taranto continueranno a raccogliere i beni necessari nella chiesa di San Pasquale Baylòn, e già nei primi giorni di avvio sono arrivate tantissime buste, specialmente di cibo a lunga conservazione e abbigliamento invernale pesante (uomo, donna e bambino).

Ancora, si possono donare cibi adatti ai bambini, tipo noodles istantanei, saponi, gel idroalcolici, spazzolini, dentifrici, ovatta, salviette, coperte termiche, teli portaferiti, e tantissime associazioni o gruppi spontanei stanno consegnando a loro.

A scarseggiare, spiegava il parroco, Frate Vincenzo Chirico, adesso sono soprattutto i farmaci da banco, antibiotici, antidolorifici, antinfiammatori, siringhe, garze, bende sterili o occlusive, flebi, lacci e tamponi emostatici, pomate per ustioni. bendaggi, perossido di idrogeno. Opereranno almeno altri due punti di raccolta in quartieri diversi: Teatro Minimo in via Venezia; le Fabrique in via Pupino, in rete stavolta con l'associazione Doniamo Sorridiamo di Mottola. In provincia altri punti di raccolta a Crispiano (I Colori della Pace-viale delle Olimpiadi), a Leporano (il circolo Mcl Leporano nel cuore-via Vittorio Emanuele), e a Faggiano Caritas-presso l'ex asilo delle suore.

A Lecce l'associazione Il treno della memoria sta allestendo presso la sede di Terra del fuoco in via Regina Elisabetta una raccolta di beni di prima necessità. Molto attive anche le scuole: gli studenti del Liceo Scientifico Leonardo da Vinci di Maglie hanno proposto all'istituto di raccogliere fondi, appena finite le vacanze di Carnevale, da destinare all'Ucraina attraverso la Croce Rossa o Save The Children.
L'Amministrazione Comunale di Alezio sostiene l'iniziativa proposta dall'attività commerciale Top Dog-Tropical World, per fornire aiuti destinati alla popolazione dell' Ucraina. Oggi e domani saranno allestiti degli spazi dedicati, in alcune attività commerciali di Alezio, dove sarà possibile acquistare e donare alimenti a lunga conservazione, prodotti per neonati, farmaci di prima necessità, cibi e alimenti per cani e gatti.

A Bari un punto di aiuto

L'associazione Italo-Ucraina di Puglia e Basilicata ha aperto, a Bari in via Carulli, il punto di aiuto umanitario ufficiale per raccogliere beni di prima necessità, medicine e attrezzature di primo soccorso, coperte e alimenti a lunga conservazione destinati ai cittadini ucraini rifugiati al confine con la Polonia. Il carico partirà venerdì.
E nel frattempo alla raccolta fondi Emergenza Ucraina organizzata da Croce Rossa, Unhcr e Unicef e attivabile al numero solidale 45525 hanno dato adesione anche gli iscritti dell'associazione Studenti per Giurisprudenza dell'Università di Bari.


Continuano infine anche le manifestazioni per la pace. L'ultima, ma solo in ordine di tempo, riguarda Fasano, che scenderà in piazza domani per mostrare vicinanza e solidarietà al popolo ucraino. L'appuntamento è alle 20, nel cuore della città, davanti al Municipio, per un momento di raccoglimento per la pace che coinvolgerà cittadini e associazioni, nel rispetto del distanziamento e di tutte le norme anti Covid: «Invito tutti a partecipare», ha detto il sindaco Francesco Zaccaria. «In momenti come questo è nostro dovere dire da che parte si sta, al di là delle ragioni o dei torti di ciascuno. Il nostro dovere, di amministratori e di cittadini, è di sostenere l'idea che costruisce il mondo in cui vorremmo vivere. Per questo noi siamo dalla parte della libertà, della democrazia e della pace. Sempre. E contro ogni dittatura, sempre».

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