Alta velocità in Puglia: via libera al raddoppio del binario "bloccato" da un uccello

Alta velocità in Puglia: via libera al raddoppio del binario "bloccato" da un uccello
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Venerdì 26 Marzo 2021, 19:29 - Ultimo aggiornamento: 27 Marzo, 08:29

Via libera al progetto definitivo di raddoppio del binario unico della linea ferroviaria Adriatica Bologna-Lecce, nel tratto Termoli-Lesina. Il ministero dell'Ambiente ha raccolto il parere favorevole dalla Commissione tecniche Via e del Mibac (Ministero della Cultura) rispetto alle modifiche presentate da Rete Ferroviaria Italiana nei mesi scorsi per la realizzazione di un'opera più che strategica per il Sud e per la Puglia e attesa sin dal 2001.

IL PROGETTO

Un'infrastruttura che attraverso il progetto di un secondo binario da aggiungere a quello unico - ancora oggi esistente per 32 km e immutato dal 1863 - consentirà collegamenti più veloci di passeggeri e merci tra il Nord Ie le regioni centro-meridionali. E dunque, l'arrivo dell'Alta Velocità in Puglia lungo la direttrice adriatica. A luglio 2020, tuttavia, il Ministero ha chiesto a Rfi ulteriori approfondimenti sull’impatto ambientale dell’intervento, e in particolare sul monitoraggio faunistico della zona.

A risentire della realizzazione dell’opera, secondo i tecnici della commissione Via, sarebbe stato l'uccello fratino che nidifica proprio in quella zona

IL CANTIERE

L'investimento complessivo è di 700 milioni di euro. E l’opera garantirà maggiore capacità e regolarità del traffico ferroviario. I lavori del primo lotto Ripalta - Lesina sono stati già appaltati e i cantieri partiranno entro il 2021. In merito al secondo lotto Termoli-Ripalta, dopo il via libera dell'Ministero dell’Ambiente e del Ministero per i Beni Culturali. L’attivazione, per fasi, è prevista fra il 2025 e il 2028.

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