Dopo lo stop regionale alla pesca dei ricci di mare in Puglia dei giorni scorsi, è tornato sull'argomento Coldiretti Puglia. «Va rivisto il fermo che bloccherà per 3 anni l'attività - controbattono - lasciando senza lavoro e senza reddito 200 pescatori subacquei». Un provvedimento sì a favore dell'ambiente, ma che non avrebbe salvaguardato gli operatori del settore.
La denuncia
La denuncia della sezione regionale di Coldiretti è arrivata ai banchi dell'assessore regionale all'Agricoltura e tra le altre cose anche alla Pesca, Donato Pentassuglia.
La richiesta all'assessore
Insomma, la Coldiretti chiede all'assessore Pentassuglia un'intensificazione dei controlli per contrastare la pesca abusiva e regole più certe e chiare per la produzione e la vendita dei ricci di mare pescati nei mari pugliesi.
Il bando
Nel mentre l'assessore all'Agricoltura ha aperto un bando, pubblicato sul sito della Regione Puglia, per aiutare economiche con delle compensazioni gli operatori della pesca e dell'acquacoltura visto gli effetti ancora a lungo termine della guerra che in Ucraina, che non smette di mietere vittime. «Con questo avviso puntiamo a dare un ristoro puntuale ai nostri operatori» I fondi stanziati al momento sono di 4 milioni di euro, mentre si presume che la richiesta dei ristori possa arrivare anche a 12 milioni di euro.
La scadenza del bando è prevista per il 5 giugno e si potrà richiedere tramite la procedura telematica approntata dal servizio FEAMP della Regione Puglia.