Gli spostamenti tra Regioni dal 3 giugno sono in bilico. «Dipenderà dalle condizioni della regione», ha detto stamani il ministro degli Affari regionali Francesco Boccia a Mattino Cinque.
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«Se è una regione a basso rischio - ha spiegato - probabilmente sarà consentito lo spostamento dal 3 giugno. Un sistema di monitoraggio ci consente di sapere se una regione è a basso, medio o alto rischio. Se una regione è ad alto rischio di sicuro non potrà ricevere ingressi da altre regioni, ma speriamo non sia così».
«Sulla mobilità interregionale chiedo di avere ancora un po' di pazienza - ha aggiunto - Oggi le regioni italiane sono tutte a basso rischio e tre a medio rischio, ma parliamo di dati che abbiamo alle spalle. Spero che la settimana prossima diventino tutte a basso rischio».
«La movida - ha poi proseguito il ministro con riferimento alle polemiche di ieri - in questo momento non solo non è ammissibile né tollerabile ma rischia di essere un focolaio permanente. La sicurezza non è un optional, è un obbligo e lo Stato interviene».
In bilico gli spostamenti tra Regioni. Boccia: «Se c'è rischio scatta lo stop»
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Giovedì 21 Maggio 2020, 09:11 - Ultimo aggiornamento: 17:21
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