Su un totale di 147 operatori sanitari non vaccinati, sono in tutto 15 i medici e gli infermieri già sospesi dalla Asl di Brindisi sino al 31 dicembre. E senza stipendio. Ma nella giornata di ieri dalla direzione generale guidata dal manager Giuseppe Pasqualone sono partite altre 20 lettere di diffida indirizzata a chi ancora manca all'appello della vaccinazione tra gli operatori sanitari in servizio nelle strutture dell'azienda. Personale che dovrà necessariamente vaccinarsi dal 22 al 27 settembre.
I nominativi segnalati agli ordini professionali
In caso contrario i loro nominativi saranno segnalati agli Ordini professionali di appartenenza per i provvedimenti di sospensione. Ma in tutta la regione secondo il report settimanale del governo sono più di 9mila i medici, gli infermieri e gli operatori sanitari non ancora vaccinati. Il 6.45% del totale (140mila unità). Secondo la Regione, invece, il numero si attesta a 4.932 unità, delle quali circa 900 medici. Il 3,5 per cento del personale operativo nelle strutture sanitarie in pratica. «I direttori generali delle Asl devono applicare le leggi.
Intanto ieri il Dipartimento Salute della Regione Puglia ha chiesto, attraverso una circolare interna, ai direttori delle Asl e degli ospedali di trasmettere entro domani alle 12 il numero di certificazioni di esenzione alla vaccinazione anti-Covid rilasciato dai medici vaccinatori durante la campagna vaccinale. La richiesta è stata fatta dopo che la struttura commissariale nazionale ha girato analoga domanda alle Regioni.
© RIPRODUZIONE RISERVATA