Dalla Chiesa: «In Puglia è nato l'amore tra i miei, non sono stata catapultata qui per caso»

Dalla Chiesa: «In Puglia è nato l'amore tra i miei, non sono stata catapultata qui per caso»
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Mercoledì 24 Agosto 2022, 15:34 - Ultimo aggiornamento: 17 Febbraio, 23:27

Ha ricordato i tempi in cui ha lavorato in Puglia, l'amore di suo papà e sua mamma nato a Bari, le «radici»: Rita Dalla Chiesa ha presentato così la propria candidatura alle Politiche nelle liste di Forza Italia. Lo ha fatto a Bari stamattina, partendo proprio dal rapporto privilegiato con questo territorio: «Non sono stata catapultata qui, la Puglia la conosco benissimo da tanti anni, ci ho anche lavorato. Qui - ha aggiunto - si sono conosciuti mio padre e mia madre, l'origine della mia famiglia nasce a Bari dalla caserma dei carabinieri sul lungomare. Le mie radici sono qui, della famiglia ovviamente. E poi si può appartenere a un territorio in tanti modi, io ci appartengo con molto affetto e con molta voglia di stargli vicino. Ho lavorato parecchi anni a Bari - ha ricordato - per RadioNorba e per TeleNorba, ci ho passato tante vacanze. La Puglia è una terra che mi appartiene e io ogni volta che posso scappo in Puglia». 

Dalla Chiesa ha parlato anche del leader degli azzurri, Silvio Berluscono: «Mi auguro - ha proseguito - che tutti voi possiate conoscere il presidente Berlusconi per come l'ho conosciuto io, per come lo abbiamo conosciuto noi che abbiamo lavorato a Mediaset.

Non c'è stata una sola persona licenziata sino a quando c'è stato Berlusconi. Lui entrava negli studi televisivi e salutava prima i cameramen e chiedeva come stessero, come stessero i loro figli, si preoccupava per loro. Io mi commuovo quando parlo di lui perché ho visto cose fatte da lui per il bene di altre persone e che lui non ha mai fatto sapere o sottolineare. Ora tocca a noi aiutarlo in questa campagna elettorale, dove lui è l'uomo carismatico che può fare la differenza».

Ronzulli: «Pace fiscale tra le priorità»

 «Le nostre liste sono assolutamente competitive, abbracciano a 360 gradi la professionalità, l'esperienza, premiano il territorio, premiano la militanza e ovviamente la società civile con Rita Dalla Chiesa». Ha aggiunto invece l'altra capolista, Licia Ronzulli, già senatrice nelle fila del partito di Berlusconi: «Il programma di Forza Italia - ha proseguito - punta molto sulla riduzione delle tasse, c'è un capitolo molto importante sulla fiscalità, noi chiediamo la pace fiscale con la rottamazione delle cartelle esattoriali. Con noi al governo non ci sarà un aumento delle tasse, non ci sarà la tassa sulla casa, non ci sarà patrimoniale». Sul caro bollette ha poi aggiunto: «È colpa dei partiti del no, noi diciamo invece sì ai rigassificatori, diciamo sì al nucleare di nuova generazione che ci daranno la possibilità di essere indipendenti e autonomi rispetto al gas e, quindi, di ottenere un abbassamento delle bollette che stanno soffocando le famiglie. Puntiamo molto sulle famiglie, sulle riduzioni delle tasse e aumento degli aiuti, aumento dei bonus. È da rivedere il Family Act».

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