Via libera agli spostamenti, da lunedì torna anche il caffè al bar: le regole da rispettare fino al 15 gennaio

Via libera agli spostamenti, da lunedì torna anche il caffè al bar: le regole da rispettare fino al 15 gennaio
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Sabato 9 Gennaio 2021, 08:41 - Ultimo aggiornamento: 12 Gennaio, 07:23

Puglia in zona gialla dall'11 al 15 gennaio. Nonostante un indice di contagio Rt ancora pari a 1, non saranno previsti declassamenti e misure più restrittive. A partire da lunedì e sino al prossimo venerdì, dunque, bar e ristoranti riapriranno sino alle 18. E sarà consentito spostarsi da un Comune all'altro senza l'autocertificazione. Resterà in vigore, tuttavia, il coprifuoco dalle 22 alle 5 del mattino.
Intanto oggi e domani in tutta Italia - Puglia compresa - saranno in vigore le limitazioni previste per zona arancione. Durante il weekend, dunque, niente spostamenti tra Regioni e nemmeno verso i capoluoghi di provincia. Sarà consentito muoversi liberamente entro i confini del proprio Comune. Gli spostamenti verso altri Comuni sono autorizzati una sola volta al giorno per un massimo di due persone. Via libera anche agli spostamenti dai Comuni con popolazione non superiore a 5mila abitanti e per una distanza non superiore a 30 chilometri dai confini. Per i clienti di bar e ristoranti divieto di consumazione al bancone o ai tavolini. Ma garantito l'asporto sino alle 22 e la consegna a domicilio senza limiti di tempo. Negozi aperti, infine, ma centri commerciali chiusi. E coprifuoco in vigore dalle 22 alle 5 del mattino.


Da quando entrano in vigore le misure previste per la zona gialla in Puglia?
Da lunedì 11 e sino a venerdì 15 gennaio, quando scadrà il Dpcm attualmente in vigore.


Da lunedì a venerdì si potrà uscire da casa o spostarsi da un Comune all'altro?
Sì. Sarà consentito spostarsi nel proprio Comune o anche in un altro Comune, purché all'interno della propria regione.


Si potrà andare a trovare parenti e amici?
Sì, si potrà uscire da casa per andare a trovare partenti o amici, residenti anche fuori Comune liberamente.


Per spostarsi sarà necessaria l'autocertificazione?
No. Gli spostamenti non dovranno essere motivati con l'autocertificazione. Il modulo, invece, andrà sempre esibito se si viene fermati durante l'orario del coprifuoco, tra le 22 e le 5 del mattino.


Si potranno organizzare pranzi o cene con partenti e amici?
Il Dpcm in vigore sino al 15 gennaio non prevede un divieto specifico. Il premier Giuseppe Conte, tuttavia, ha raccomandato di non andare a trovare persone non conviventi perché gli incontri nelle abitazioni «sono occasione di contagio, si creano condizioni di pericolo».


Si potrà uscire di casa per andare per fare acquisti?
Sì, tutti i negozi saranno aperti, compresi supermercati, esercizi di beni alimentari e prima necessità, farmacie e parafarmacie, edicole, tabaccherie, lavanderie, parrucchieri e barbieri.


Si potrà andare al centro commerciale?
Nei giorni feriali sì, mentre i centri commerciali saranno chiusi il sabato, la domenica e nei giorni festivi.

Farmacie, tabaccherie, edicole e alimentari che si trovano all'interno dei centri commerciali resteranno, invece, aperti.


Si potrà uscire dal proprio Comune per fare la spesa?
Sì, gli spostamenti tra Comuni nella stessa regione sono liberi e sempre consentiti.


Si potrà prendere un caffè al bar?
Sì. Bar, pasticcerie e gelaterie resteranno aperte sino alle 18 garantendo il servizio di consumazione al tavolo o al bancone. Il consumo al tavolo sarà consentito, però, ad un massimo di quattro persone per tavolo, se i clienti non sono conviventi.


Si potrà andare a pranzo al ristorante?
Sì, fino alle 18 e non oltre. Dopo tale orario è consentita la consegna a domicilio e fino alle 22 si può prendere cibo da asporto, che però non può essere consumato nelle adiacenze dell'esercizio o comunque all'aperto.


Si potrà andare in una seconda casa?
Sì, se sia la prima che la seconda casa si trovano entrambe in un Comune della zona gialla. Se la seconda casa si trova in un Comune arancione o rosso, lo spostamento è consentito solo se dovuto alla necessità di porre rimedio a situazioni sopravvenute e imprevedibili (quali crolli, rottura di impianti idraulici e simili, effrazioni, ecc.).


Si potrà uscire da casa per fare una passeggiata o fare sport?
Sì. È garantita la possibilità di svolgere individualmente attività motoria (cioè fare passeggiate) in prossimità della propria abitazione, nel rispetto della distanza di almeno un metro da ogni altra persona e con obbligo di mascherina. È, inoltre, consentito lo svolgimento di attività sportiva esclusivamente all'aperto. Restano sospese le attività di palestre e piscine.


Sarà possibile andare al cinema, a teatro o visitare un museo?
No. Cinema, teatri e musei restano chiusi. Niente da fare, dunque, per il settore cultura che dovrà attendere l'arrivo della favoleggiata zona bianca per riaprire i battenti.


Si potrà viaggiare in auto con persone non conviventi?
Sì, purché siano rispettate le stesse misure di precauzione previste per il trasporto non di linea: ossia con la presenza del solo guidatore nella parte anteriore della vettura e di due passeggeri al massimo per ciascuna ulteriore fila di sedili posteriori, con obbligo per tutti i passeggeri di indossare la mascherina.


Cosa rischia chi viola le regole?
La sanzione applicabile è quella amministrativa, da 400 a 1.000 euro, eventualmente aumentata fino a un terzo se la violazione avviene mediante l'utilizzo di un veicolo.

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