Dalla Regione un contributo per gli studenti universitari che hanno perso la mamma o il papà. Approvata la legge

Dalla Regione un contributo per gli studenti universitari che hanno perso la mamma o il papà. Approvata la legge
di Giuseppe ANDRIANI
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Lunedì 25 Luglio 2022, 16:22 - Ultimo aggiornamento: 17 Febbraio, 22:23

Una legge regionale per contribuire al pagamento delle tasse universitarie dei ragazzi che hanno perso uno o entrambi i genitori. La legge, proposta dal consigliere Maurizio Bruno (è a lui a darne annuncio, tramite la propria pagina Facebook), è passata in giunta questa mattina. La Regione contribuirà alle spese dei ragazzi orfani di uno o di entrambi i genitori con un assegno di 3.500 euro all'anno. La legge, in pubblicazione nelle prossime ore, prevede alcuni paletti: l'Isee di chi riceverà il contributo dev'essere non superiore ai 23.000 euro, l'indicatore della situazione patrimoniale equivalente (Ispe) dev'essere non superiore ai 50.000 euro e l'interessato deve avere un voto all'esame di stato di almeno 90 su 100.

L'annuncio di Maurizio Bruno

«È con un senso enorme di orgoglio e di grande commozione che posso finalmente dirvi che la mia proposta di legge regionale per aiutare economicamente i giovani studenti pugliesi orfani di uno o di entrambi i genitori a sostenere le spese universitarie, questa mattina, è stata definitivamente approvata dalla giunta regionale.

Grazie a questo provvedimento, già approvato all’unanimità dal Consiglio regionale, tutti gli studenti più meritevoli che avranno purtroppo perso la mamma, il papà, o entrambi, potranno contare su un contributo di 3.500 euro annui per affrontare le spese universitarie», spiega il consigliere regionale di Francavilla Fontana.

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