«Pesanti offese ai ministri di Forza Italia e Lega». Bufera sulla portavoce della Capone, Zullo chiede le dimissioni

Alessandra Caiulo
Alessandra Caiulo
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Sabato 20 Febbraio 2021, 21:02 - Ultimo aggiornamento: 22:14

È bufera sulla portavoce di Loredana Capone, presidente del Consiglio regionale. Alessandra Caiulo, conosciuta anche per essere una cantante solista della Notte della Taranta, è finita nel mirino dell'opposizione a palazzo della Regione a causa di un suo post pubblicato su Facebook, nel quale contesta la nomina dei ministri di Forza Italia Brunetta, Carfagna e Gelmini e del ministro Giorgetti, della Lega.  Nel post, poi cancellato,  la Caiulo scrive: "Ma è brutto brutto se dico che mi viene da vomitare al solo pensiero della Carfagna ministro del Sud? Povera Italia mia, Carfagna, Brunetta, Gelmini, Giorgetti al Mise? Neanche io avrei saputo fare peggio". La conclusione del post è affidata all'hastag #inattesachetornilapolitica. 

Il capogruppo di Fratelli d'Italia, Ignazio Zullo, ha annunciato che chiederà al vicepresidente del Consiglio regionale Giannicola De Leonardis di chiedere le dimissioni della portavoce del presidente. «Non entriamo nel merito dei titoli della portavoce scelta dal presidente del Consiglio regionale, Loredana Capone - scrive Zullo in  una nota -. Né ci interessa se abbia più dimestichezza con le canzoni della Taranta piuttosto che con le tastiere di un pc. Il ruolo è fiduciario e le valutazioni attengono alla Capone, ma forse aver scelto una militante politica (rappresentante a Lecce del Movimento delle Sardine) in un ruolo così istituzionale è stata una leggerezza che non è possibile giustificare».
Secondo Zullo, «i toni usati non possono essere consoni a chi è il portavoce del presidente del Consiglio regionale della Puglia, che rappresenta non solo la maggioranza, pur essendo un consigliere regionale del Pd, ma tutti i 50 consiglieri, quindi anche il centrodestra».

Accuse alla Caiulo giungono anche dal gruppo consiliare di Forza Italia, secondo cui il contenuto del post «ha leso, ancor prima che l’immagine di membri del governo e autorevoli rappresentanti di Forza Italia, il principio del rispetto delle altrui opinioni e posizioni a cui la buona politica deve ispirarsi quotidianamente».

Quelle affermazioni contenute nel post, invece, «non si confanno a chi dovrebbe mantenere, in ragione del suo ruolo, quella necessaria posizione di terzietà e di garanzia di tutti i consiglieri, di ogni forza politica».

Alessandra Caiulo, da tempo collaboratrice della presidente Loredana Capone, è stata nominata nei giorni scorsi con un contratto di 91mila euro lordi per tredici mensilità.

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