Droni contro chi sporca le strade pugliesi, arriva la stretta dalla Regione

Si aggiungeranno anche altre foto trappole in giro per le sei province, oltre a un piano di prevenzione e sensibilizzazione

Cinque droni contro chi sporca le strade pugliesi
Cinque droni contro chi sporca le strade pugliesi
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Lunedì 5 Giugno 2023, 15:23

In Puglia arrivano cinque droni per incastrare gli sporcaccioni che abbandonano i rifiuti per strada, che andranno a unirsi alle fototrappole già presente, che saranno incrementate. Le misure, tra le quali anche un piano di prevenzione e sensibilizzazione, sono state previste nel progetto sperimentale della Regione contro chi deturpa i percorsi turistici e di rilevanza paesaggistica, presentato oggi dal Presidente Michele Emiliano e l'assessora all'Ambiente, Anna Grazia Maraschio. 

Il progetto anti-sporcaccioni

Il progetto è stato finanziato con 500mila euro e sarà gestito dal nucleo di vigilanza ambientale della Regione Puglia. I cinque droni sono di ultima generazione con telecamere termiche, mentre l'installazione di altre telecamere sarà suddivisa tra le sei province pugliesi. Il servizio sarà operativo anche nelle ore notturne.

A questi si aggiungeranno altri due milioni di euro per la rimozione dei rifiuti attualmente presenti, oltre ad un tavolo permante con l'Anci sul tema. In cinque anni la Regione ha investito circa 31,5 milioni di euro nel supporto dei Comuni alla prevenzione, rimozione dei rifiuti e ripristino delle aree oggetto di abbandoni di rifiuti. 

Le parole dell'assessora Maraschio

«Il territorio della nostra regione è costantemente interessato dal fenomeno dell'abbandono indiscriminato di
rifiuti di ogni specie - ha detto Maraschio - un fenomeno purtroppo in crescita e deleterio per una terra, qual è la Puglia, ad altissima vocazione turistica e che tanto sta investendo sulla bellezza del suo paesaggio unico al mondo. Con la prevenzione e la repressione speriamo di scoraggiare chi sporca la Puglia».

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