Vaccini, Puglia pronta per la terza dose. «La campagna vaccinale ha evitato disastri in estate»

Vaccini, Puglia pronta per la terza dose. «La campagna vaccinale ha evitato disastri in estate»
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Lunedì 23 Agosto 2021, 11:56 - Ultimo aggiornamento: 17 Febbraio, 09:13

La Regione Puglia è pronta per eventuale terza dose di vaccino. Se dovesse arrivare indicazione dal Ministero la macchina organizzativa della campagna vaccinale non avrà difficoltà. Parola dell'assessore regionale alla Sanità Pier Luigi Lopalco. La Puglia, tra le prime regioni in Italia per inoculazione, infatti, può tirare un sospiro di sollievo. «Se guardiamo i dati di copertura vaccinale e i dati di ospedalizzazione possiamo concludere solo una cosa: grazie alla vaccinazione abbiamo evitato un disastro, quello che sarebbe successo ad agosto in Italia e anche nella nostra regione senza vaccinazione sarebbe stato un disastro».

La possibile terza dose ad anziani e operatori sanitari

«Terza dose? C'è poco da prepararsi, in Puglia noi abbiamo messo su una macchina organizzativa tale che, se dovesse arrivare dal ministero l'indicazione, ad esempio, a vaccinare con terza dose gli anziani o gli operatori sanitari, lo faremmo senza problemi». Lo ha detto l'assessore alla Sanità della Regione Puglia, Pier Luigi Lopalco, intervenendo nell'hub vaccinale di Noicattaro, nel Barese.

L'estate "salva" grazie al vaccino

«Se guardiamo i dati di copertura vaccinale e i dati di ospedalizzazione possiamo concludere solo una cosa: grazie alla vaccinazione abbiamo evitato un disastro, quello che sarebbe successo ad agosto in Italia e anche nella nostra regione senza vaccinazione sarebbe stato un disastro». Lo ha detto l'assessore alla Sanità della Regione Puglia, Pierluigi Lopalco, intervenendo nell'hub vaccinale di Noicattaro (Bari) in occasione dell'avvio delle somministrazioni a chiamata riservate agli studenti. Secondo Lopalco, senza copertura vaccinale in Italia avremmo avuto in estate «un'ondata in piena regola, come sta avvenendo negli stati del Sud degli Stati uniti, dove si stanno riempiendo gli ospedali perché avevano una copertura vaccinale bassa. Con la nostra copertura alta abbiamo evitato un disastro». «I contagi - ha aggiunto - ci sono, sono gestibili, abbiamo raggiunto il plateau e ci sono purtroppo una ventina di persone in Intensiva, ma non siamo andati oltre tutto questo.

Se questi dati verranno confermati anche nelle prossime settimane possiamo tranquillamente dire che la vaccinazione ha evitato un disastro».

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