Mancano solamente 4mila fragili e i loro caregiver per completare la copertura almeno con la prima dose. La Puglia si avvicina all'obiettivo di mettere in sicurezza tutte le persone più a rischio in caso di infezione Covid, sembrano essere stati superati i problemi che avevano rallentato la campagna vaccinale tra la popolazione vulnerabile. Adesso, l'unico problema riguarda i vaccini a disposizione: ieri sono state consegnate 45mila dosi anti Covid, ma la Puglia corre molto più veloce degli approvvigionamenti e, nonostante il carico giunto ieri mattina, nei magazzini sono rimasti solamente 90mila sieri. A fine maggio, quindi, il problema principale resta ancora la distribuzione dei vaccini: si potrebbe chiudere la campagna in un paio di mesi ma le consegne restano limitate e negli hub medici e infermieri sono costretti a rallentare con il numero di inoculazioni per non restare a secco.
I dati
Basti pensare che sono 2.133.835 le dosi somministrate, pari al 95,9% di quelle arrivate, 2.225.755. La Puglia è quarta nella classifica nazionale, preceduta solo da Veneto, Marche e Lombardia. Ieri sono state distribuite negli ospedali 24.100 dosi di Moderna e 21.100 di Astrazeneca, una goccia nel mare. Oggi dovrebbe arrivare un carico più consistente da parte di Pfizer.