Puglia, fascia 12-19 anni: vaccinato il 30%. Il piano studenti per agosto

Puglia, fascia 12-19 anni: vaccinato il 30%. Il piano studenti per agosto
di Vincenzo DAMIANI
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Martedì 27 Luglio 2021, 08:07 - Ultimo aggiornamento: 17 Febbraio, 08:26

Quasi un adolescente su tre in Puglia ha già ricevuto la prima dose di vaccino anti Covid, in attesa del 23 agosto, quando la Regione avvierà la campagna dedicata agli studenti. Alla riapertura delle scuole mancano poco meno di due mesi, i dati vengono considerati incoraggianti dalla task force pugliese ma c'è preoccupazione per quella che sarà la resistenza di una fetta di genitori a sottoporre alla somministrazione i propri figli. Nel frattempo, però, 93.912 ragazzi e ragazze tra i 12 e 19 anni sono stati vaccinati con prima dose su un totale di 321.188, pari al 29,24%. Il 14%, invece, ha completato il ciclo ed è già immune.

Il piano della Regione


La Regione conta di intensificare le operazioni di vaccinazione a fine agosto: un mese per coprire tutta o quasi la popolazione studentesca. Obiettivo che, dal punto di vista temporale, è perfettamente raggiungibile, l'unica incognita è quella dell'adesione. Mentre tra insegnati e dipendenti mancano all'appello solamente 6.814 persone, poco più del 6% del totale.

Nei giorni scorsi il commissario straordinario all'emergenza covid, Francesco Paolo Figliuolo, ha inviato una ulteriore lettera alle Regioni e alle Province chiedendo di «porre in essere le azioni necessarie a dare priorità alle somministrazioni nei confronti degli studenti di età uguale o superiore ai 12 anni». Dopo la richiesta ai governatori dell'elenco degli over 60 non ancora vaccinati, per il commissario straordinario all'emergenza covid Figliuolo è tempo di un altro bilancio. A mezzo lettera inviata anche ai presidenti di Provincia, il generale nei giorni scorsi ha chiesto la lista dei docenti che ancora non hanno ricevuto nemmeno una dose di vaccino. Elenchi che i Dipartimenti regionali dovranno trasmettere entro il 20 agosto. Attraverso la nuova missiva, il generale ha colto l'occasione per ricordare alle Regioni la scadenza di agosto e rinnovare la necessità di perseguire «la massima copertura vaccinale del personale scolastico attraverso un coinvolgimento attivo».

I numeri ufficiali del personale scolastico già vaccinato - dati indicati nell'ultimo report del governo datato 23 luglio - in ogni caso sono stati analizzati con entusiasmo dal commissario straordinario per l'emergenza Covid nelle scorse ore: «Avevo detto 60% a fine luglio e ci arriveremo sicuramente», ha detto Figliuolo.

Il report


Percentuale che in Puglia è stata ampiamente superata. Secondo il report del governo, infatti, a fronte di 110mila unità tra docenti e personale amministrativo, sono 6.814 coloro i quali non hanno ricevuto neppure una dose di vaccino. A conti fatti il 6.19% del totale. Numeri positivi soprattutto se paragonati a quelli di altre regioni d'Italia quali la Sicilia per esempio, dove manca all'appello delle somministrazioni ancora il 43% di personale scolastico. Oltre al personale docente il commissario ha chiesto che la priorità venga data anche agli studenti di età uguale o maggiore ai 12 anni. Si legge infatti dalla lettera diffusa dal commissario ai governatori: «Il Comitato Tecnico Scientifico, con il verbale n. 34 dello scorso 12 luglio, ha indicato che la vaccinazione costituisce, ad oggi, la misura di prevenzione pubblica fondamentale per contenere la diffusione del virus Sars Cov 2/Covid 19. Ciò premesso, così come previsto nel citato verbale, in vista della ripresa del nuovo anno scolastico, codeste Regioni/Province Autonome provvedano a porre in essere le azioni necessarie a dare priorità alle somministrazioni nei confronti degli studenti di età uguale o superiore ai 12 anni».
Fatti i conti, in Puglia mancano 228mila giovanissimi: potrebbero bastare due settimane per immunizzarli tutti, a patto che ci sia adesione. Su questo la Regione è già al lavoro per una strategia comunicativa che, nelle prossime settimane, possa riuscire a convincere i genitori più scettici. Complessivamente, in Puglia sono 4.530.087 le dosi somministrate, il 96.5% di quelle ricevute, 4.695.514.

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