Estate 2021, in Puglia ombrelloni e sdraio in spiaggia dal 15 maggio

Estate 2021, in Puglia ombrelloni e sdraio in spiaggia dal 15 maggio
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Giovedì 29 Aprile 2021, 20:28 - Ultimo aggiornamento: 30 Aprile, 12:41

Dieci giorni di anticipo rispetto al 2020: l'estate balneare in Puglia può infatti cominciare da sabato 15 maggio, compatibilmente con la normativa nazionale e l'evoluzione della pandemia Covid e la Regione ha inoltre stanziato 500 mila euro per i Comuni costieri che serviranno alla sicurezza delle spiagge libere.

L'approvazione oggi in giunta

Lo annuncia il vicepresidente Raffaele Piemontese. «Siamo alla seconda estate limitata dalle esigenze di tutelare la salute ma protesa a sprigionare le energie vitali di un settore, quello del turismo balneare, che è una delle principali voci dell'economia pugliese», ha detto Piemontese, commentando il lavoro svolto dal direttore del Dipartimento Bilancio, Affari Generali e Infrastrutture, Lino Albanese, e dalla dirigente della Sezione demanio e Patrimonio, Costanza Moreo, di concerto con il Contrammiraglio Giuseppe Meli, Comandante della Direzione marittima della Puglia e della Basilicata jonica, e con il presidente di ANCI Puglia, Domenico Vitto, presenti oggi pomeriggio alla riunione in streaming con ARPA Puglia, sindaci, organizzazioni di categoria degli imprenditori balneari, associazioni dei disabili e associazioni ambientaliste.

La riapertura dei bandi

Piemontese ha annunciato la riapertura, per la prossima settimana, dell'avviso pubblico che finanzia i Comuni pugliesi costieri con contributi fino 20 mila euro per interventi per l'accesso dei disabili alle spiagge libere, che prevedano passerelle dedicate, servizi igienici con spogliatoi e docce accessibili, pavimentazione o corrimano tattile per il raggiungimento della battigia, segnaletica e mappe tattili.

Sui poster affissi in prossimità delle spiagge libere e in concessione sarà stampato anche un QR Code per poter consultare comodamente sugli smartphone la normativa in vigore. Confermato anche per quest'anno il numero verde 800713931 la cui gestione, date le prevalenti necessità di coordinamento con le prescrizioni sanitarie, resta affidata alla Protezione civile regionale. 

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