Puglia, maggioranza divisa su Arpal: in Consiglio manca il numero legale. Tutto rinviato a domani

Puglia, maggioranza divisa su Arpal: in Consiglio manca il numero legale. Tutto rinviato a domani
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Martedì 18 Ottobre 2022, 18:32 - Ultimo aggiornamento: 19 Ottobre, 13:11

Manca il numero legale e la discussione in Aula sui temi caldi, all'ordine del giorno del Consiglio regionale, sfuma ancora. A non rientrare in aula anche alcuni membri della maggioranza e dello stesso Pd, dato che fotografa una maggioranza ancora divisa sulla spinosa vicenda della governance di Arpal, l'Agenzia regionale per le politiche attive del Lavoro. Salta così anche la discussione sugli sconti in bolletta per i pugliesi. Il primo punto, in particolare, ha forti connotazioni politiche atteso che la proposta di legge di riforma dell'Agenzia prevede una modifica dell'assetto societario che, se fosse approvata, comporterebbe la decadenza dal ruolo di direttore generale di Massimo Cassano. L'assemblea è stata prima sospesa per circa due ore per analizzare gli emendamenti, alla ripresa è venuto meno il numero legale. Non sono state discusse nemmeno le proposte di legge per l'abbattimento del costo delle bollette di luce e gas, sulle quali in commissione si era riusciti a trovare un accordo bipartisan.

La polemica, le reazioni

«È il caso di dire che la maggioranza invece che rientrare in aula, dopo due ore di sospensione del Consiglio, per votare le modifiche alla Valutazione di Impatto Ambientale, ha preso un’altra via, quella di fuga, ed ecco che per l’ennesima volta è mancato il numero legale in una seduta che aveva all’ordine del giorno importanti provvedimenti (Arpal e compensazioni energetiche con sconti su bollette) tanto strombazzati sui giornali e in tv da alcuni esponenti del centrosinistra e poi miseramente non discussi perché per l’ennesima volta, forse strategicamente, la maggioranza non ha i numeri per continuare la seduta. E fa specie che a mancare in aula sia proprio il presidente Emiliano che fa le sue comparsate – si fa vedere e poi sparisce – e al momento decisivo non c’è mai!» attacca il gruppo di Fratelli d'Italia

«L’appuntamento con la buona amministrazione e le bollette del gas, fissato e preparato per oggi dal Pd, è rinviato a domani per mancanza del numero legale. Purtroppo. Resta solo da capire se domani avremo con noi la Giunta nella sua totalità, come credo e spero, e almeno tutti i gruppi di maggioranza. Con l’ovvio auspicio di vedere sullo stesso fronte anche la minoranza, notoriamente sensibile alle sfide sul buon governo e sulla riduzione delle difficoltà delle persone» dice il consigliere regionale dem, Fabiano Amati. «L’eccesso di tatticismi inconcludenti in parte della maggioranza, registrati oggi per salvare ancora una volta il direttore generale di Arpal, Cassano, spero che domani si dissolvano, cominciando tutti col garantire il numero legale.

Abbiamo peraltro all’ordine del giorno una proposta di legge, ancora più importante della questione Arpal, che riguarda la possibilità di ottenere sconti in bolletta per le famiglie pugliesi. Assentarsi all’appuntamento, dunque, equivarrebbe a un tradimento, inflitto peraltro in tempi difficilissimi. Sono contento e orgoglioso, infine, di far parte di un gruppo consiliare, il Partito Democratico, che su entrambi gli argomenti si è preso la responsabilità di proporre iniziative e di mantenere la schiena dritta».

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