​La Puglia è seconda nella classifica del mare illegale con 2.965 infrazioni accertate:
3,4 per ogni chilometro di costa

La Puglia è seconda nella classifica del mare illegale con 2.965 infrazioni accertate: 3,4 infrazioni per ogni chilometro di costa
​La Puglia è seconda nella classifica del mare illegale con 2.965 infrazioni accertate: 3,4 infrazioni per ogni chilometro di costa
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Giovedì 1 Luglio 2021, 21:07 - Ultimo aggiornamento: 21:11

Continua l’assalto al mare e alle coste italiane. E a quelle della Puglia. Il dossier Mare Monstrum 2021 di Legambiente, il rapporto elaborato da Legambiente su dati di forze dell’ordine e Capitanerie di porto e che restituisce i dati dei reati a danno delle coste e del mare, infatti non offre dati incoraggianti. La Puglia è seconda nella classifica del mare illegale con 2.965 infrazioni accertate: 3,4 infrazioni per ogni chilometro di costa.

“Ancora una volta il dossier Mare Monstrum di Legambiente ci dà una fotografia impietosa della Puglia. – dichiara Ruggero Ronzulli, presidente di Legambiente Puglia - Dimostra come le nostre coste e il nostro mare sono a forte rischio di illegalità ed hanno bisogno di maggiore attenzione e tutela non solo da parte delle Forze dell’Ordine, ma anche e soprattutto da parte di ogni cittadino.

Ed è proprio agli uomini e donne delle Forze dell’Ordine e delle Capitanerie di Porto che va il nostro ringraziamento, perché se è vero che i numeri sono sconfortati è altrettanto vero che questo dimostra come i controlli ci sono e funzionano correttamente. Soprattutto con l’inizio dell’estate ci deve essere massima l’allerta e l’attenzione e infatti i nostri circoli sono dei piccoli fari pronti a segnalare ogni minimo atto illegale”.

Tra le regioni dove si concentra il maggior numero di reati, al primo posto troviamo la Campania (con 4.206 illeciti, il 18,9% di quelli registrati a livello nazionale), seguita da Sicilia e Puglia. Quest’ultima, secondo il dossier, conta numeri purtroppo ancora molto importanti: a fronte di 2.965 infrazioni accertate, il 13,3% del totale nazionale, sono state 2.686 le persone denunciate e arrestate e 1.016 i sequestri effettuati dalle Forze dell’Ordine. Nella classifica dell’illegalità sul ciclo del cemento, dunque pratiche illecite ai danni dell’ecosistema marino e costiero, la Puglia figura al terzo posto con 1.103 infrazioni accertate, l’11,6% sul dato nazionale, con 1.230 persone denunciate e arrestate e 220 sequestri effettuati

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