Contagi, situazione grave: indice Rt in risalita, sale l'occupazione delle terapie intensive. Probabile zona rossa fino a Pasqua

Contagi, situazione grave: indice Rt in risalita, sale l'occupazione delle terapie intensive. Probabile zona rossa fino a Pasqua
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Venerdì 19 Marzo 2021, 19:33 - Ultimo aggiornamento: 20 Marzo, 08:23

Le previsioni non inducono all'ottimismo, non ancora almeno. Al di là delle intenzioni del governatore Michele Emiliano, propenso a inasprire le misure da zona rossa per la Puglia in ragione delle gravi condizioni del quadro epidemiologico, sembra più che probabile per la Puglia rimanere nelle condizioni attuali almeno fino a Pasqua, con l'estensione anche alla Settimana Santa delle misure in atto da lunedì scorso.

SALE L'INDICE RT

Il primo dato è questo: sale ancora l'indice Rt in Puglia, l'indice di velocità di trasmissione del Covid che adesso è pari a 1,24: è quanto riportato nella bozza del monitoraggio della cabina di regia Iss-ministero della Salute relativa alla settimana dall'8 al 14 marzo. La Puglia, assieme ad altre nove regioni, ha «un livello di rischio alto». Per questo, quindi, quasi certamente resterà in zona rossa sino a Pasqua. Ma il governatore Michele Emiliano ha annunciato che la Regione sta «ragionando sull'ipotesi di stringere ulteriormente le misure rispetto a quelle previste dal Governo nella zona rossa». «Dobbiamo spingere tutte le aziende a lasciare a casa il numero più alto possibile di persone per evitare che si contagino sul luogo di lavoro», ha annunciato.

IN EMERGENZA LE TERAPIE INTENSIVE

Aumenta ancora il tasso di occupazione dei posti letto da parte di pazienti Covid in Puglia e raggiunge un picco mai toccato sino ad oggi: secondo i dati Agenas, l'Agenzia nazionale per i servizi sanitari regionali, nelle terapie intensive si è passati al 38% di occupazione, la soglia critica fissata dal ministero è pari al 30%; mentre in Area medica (pneumologia e malattie infettive) il tasso di occupazione è del 43% (limite 40%). Lunedì scorso, proprio per far fronte all'aumento dei ricoveri, la Regione Puglia ha sospeso tutti i ricoveri non urgenti sino al 6 aprile e ha chiesto un sostegno alle cliniche private per l'attivazione di altri reparti Covid.

I NUMERI DELLA GIORNATA

Dopo il record di nuovi positivi registrato ieri con oltre 2mila contagi, oggi i casi registrati sono 1.785 su 11.636 test: 652 in provincia di Bari, 154 in provincia di Brindisi, 147 nella provincia Bat, 270 in provincia di Foggia, 239 in provincia di Lecce, 315 in provincia di Taranto, 1 caso di residente fuori regione, 7 casi di provincia di residenza non nota.

Sono 27 i decessi: 10 in provincia di Bari, 1 in provincia di Brindisi, 6 in provincia Bat, 2 in provincia di Foggia, 3 in provincia di Lecce, 5 in provincia di Taranto. In tutto in Puglia hanno perso la vita 4.421 persone dall'inizio dell'emergenza. Sono 127.409 i pazienti guariti mentre ieri erano 126.314 (+1095). Aumentano gli attualmente positivi: oggi sono 41.170 mentre ieri erano 40.507 (+663). I pazienti ricoverati sono 1.844 contro i 1.801 di ieri (+43). Il totale dei casi positivi Covid in Puglia dall'inizio dell'emergenza è di 173mila.

VACCINAZIONI: DA DOMANI SI RIPARTE CON LA SCUOLA

Oggi pomeriggio sono riprese le vaccinazioni con AstraZeneca, i primi ad essere immunizzati sono state le forze dell'ordine, da domani si ricomincerà anche con il personale scolastico. «Lo stop momentaneo all'uso del vaccino AstraZeneca non altera l'andamento della campagna vaccinale. Questa pausa è stata necessaria per chiarire una cosa: tutti i vaccini contro il Covid19 sono ugualmente sicuri ed efficaci. La fiducia nella vaccinazione, unica arma che abbiamo a disposizione per tornare a vivere, non è dunque scalfita», ha dichiarato l'assessore alla Sanità della Regione Puglia, Pier Luigi Lopalco. Lo stop per quattro giorni alle somministrazioni di AstraZeneca ha leggermente rallentato la campagna vaccinale in Puglia, che, comunque, resta tra le prime per numero di inoculazioni. Questa mattina alle 6, secondo il report del ministero della Salute, erano 481.362 i vaccini utilizzati, lo scorso lunedì, quando è arrivato il blocco, erano 439.950: sono state, quindi, inoculate poco più di 41mila dosi in quattro giorni, una media di 10mila dosi contro le 13-14mila dei giorni precedenti. Infine, per precauzione, dalla prossima settimana verranno effettuati tamponi a tappeto su tutti i dipendenti della Regione Puglia. 

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