Puglia, l'inverno non arriva: Natale e Capodanno col caldo, ma dopo le feste arriva il gelo. Ecco le previsioni

Puglia, l'inverno non arriva: Natale e Capodanno col caldo, ma dopo le feste arriva il gelo. Ecco le previsioni
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Martedì 20 Dicembre 2022, 16:14 - Ultimo aggiornamento: 21 Dicembre, 15:37

Temperature miti al centro sud sia a Natale che a Capodanno: colpa dell'anticiclone africano che, come in estate, non vuole andarsene dal Belpaese. Il risultato? Inverno in stand by, ma dopo le feste arriva il gelo. Ecco cosa dicono le previsioni meteo per la Puglia.

Le previsioni degli esperti

Sarà l'anticiclone di Natale a fare compagnia ai pugliesi in questo periodo di feste con temparature miti, sicuramente al di sopra della media, ma con qualche nuvola e gocce di pioggia. Mercoledì 21 dicembre - nel giorno del solstizio di inverno le piogge faranno capolino al Nord ma anche nelle zone tirreniche del centro-sud con qualche strascico che proseguirà anche nella giornata di giovedì. Natale e Capodanno saranno invece caratterizzati da alta pressione, nebbie e cielo grigio.

«Dall'analisi delle carte a nostra disposizione emerge come proprio nel prossimo weekend, tra la Vigilia e il giorno di Natale, il vasto campo di alta pressione già presente guadagnerà ulteriormente terreno, espandendosi su buona parte del bacino del Mediterraneo - spiega  Mattia Gussoni, meteorologo del ilmeteo.it - Per questo motivo ci aspettiamo un tempo stabile anche sull'Italia, da Nord a Sud, salvo per qualche isolato fenomeno sul basso Tirreno».

«Le temperature saranno abbastanza miti, per non dire "calde" - prosegue l'esperto - la massa d'aria in arrivo è infatti di matrice africana, proprio come avviene in Estate.

Ci attendono valori massimi fin verso i 20°C (se non oltre!) sulle regioni centro-meridionali. Successivamente prende piede l'ipotesi, vista la distanza temporale, di un'ondata di freddo in discesa dalla Russia su buona parte dell'Europa, con effetti anche sull'Italia. Insomma, l'Inverno potrebbe tornare a fare la voce grossa, ma solamente dopo Santo Stefano».

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