Puglia, bollettino Covid: altri 284 contagi. Emiliano: togliere limite età su terza dose

Puglia, bollettino Covid: altri 284 contagi. Bari e Taranto le più colpite
Puglia, bollettino Covid: altri 284 contagi. Bari e Taranto le più colpite
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Venerdì 19 Novembre 2021, 13:03 - Ultimo aggiornamento: 20 Novembre, 13:06

Dal bollettino regionale, oggi 284 nuovi contagi covid (ieri erano 233) su 20.720 test eseguiti. Con un tasso di positività pari all'1,3% (ieri era l'1,08%). Fortunatamente non si registrano decessi in 24 ore.

La geografia del contagio

I nuovi casi sono così distribuiti: 80 in provincia di Bari, 28 nella provincia Barletta-Andria-Trani, 18 nel Brindisino, 64 nel Foggiano, 30 in provincia di Lecce, 67 nel Tarantino. Dei 3.811 attualmente positivi sono ricoverati 149 in area non critica, 16 in terapia intensiva.

Sono 3.811 le persone attualmente positive, 149 quelle ricoverate in area non critica, 16 in terapia intensiva.

Emiliano: togliere limite età su terza dose

In Puglia con la somministrazione della «terza dose agli over 40 si parte da lunedì, sino a stamattina ho premuto per vaccinare liberamente tutte le persone che avevano fatto le prime dosi senza limiti di età perché faccio fatica a capire quale sia il motivo del fatto che non apriamo la vaccinazione a tutti».

Lo ha annunciato il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, durante una conferenza stampa per presentare la riorganizzazione della campagna vaccinale anti Covid. «È un motivo difficile da comprendere - ha aggiunto - la pressione che stiamo esercitando è enorme, stamattina ho chiamato anche il generale Figliuolo per dirgli che noi siamo pronti a vaccinare tutti e se non ci date l'ok dovremo prendere decisioni radicali. Abbiamo concordato di prendere ancora un po' di tempo ma ci stiamo predisponendo a prendere le prenotazioni di tutti, senza distinzione di età.

Le prenotazioni potranno diventare vaccinazione solo per gli over 40 per ora, ma tutti potranno prenotarsi».

Nelle scuole «i contagi sono in aumento»

«Siccome - ha aggiunto Emiliano - noi siamo stati i primi a vaccinare operatori scolastici, forze dell'ordine e volontari della protezione civile dobbiamo dare immediatamente a questi settori priorità. Purtroppo, per ora, non possiamo vaccinare sotto i 40 anni». Anche ai caregiver verrà data priorità e verranno assicurate «le dosi di richiamo nei centri specialisti assieme ai loro assistiti», ferma la possibilità di recarsi in un hub. Inoltre, «i direttori generali - ha concluso Emiliano - sono autorizzati anche a organizzare Open day, fermo restando il limite di età che speriamo venga rimosso il prima possibile».

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