Bollette alle stelle su luce e gas e nuova stangata in arrivo per famiglie e aziende in vista dell'autunno. Ancora una volta tra i settori più colpiti rischia di rientrare l'agricoltura. «La stangata delle bollette energetiche di elettricità e gas spegne le serre di fiori, piante e ortaggi in Puglia con il peggio atteso in autunno quando sarà vitale il riscaldamento di fiori e piante». È l'allarme lanciato da Coldiretti Puglia. «Il rincaro dell'energia - continua la Coldiretti regionale - non risparmia fattori fondamentali di produzione come i fertilizzanti con aumenti che vanno dall'urea passata da 350 euro a 850 euro a tonnellata (+143%) alle torbe con un +20%, mentre per gli imballaggi gli incrementi colpiscono dalla plastica per i vasetti (+72%) dei fiori al vetro (+40%) fino al cartone (+45%) per i quali peraltro si allungano anche i tempi di consegna, in qualche caso addirittura quintuplicati». Ma «le imprese florovivaistiche - prosegue l'associazione - non possono interrompere le attività pena la morte delle piante o la mancata fioritura per prodotti agricoli altamente deperibili». Per questo motivo, «l'impatto sul settore florovivaistico è devastante - denuncia Coldiretti Puglia - con gli imprenditori che non hanno certezze circa i costi dell'energia elettrica e del gas, che stanno subendo fluttuazioni continue delle quotazioni con il rischio crack per i vivai ed effetti devastanti sull'occupazione».
Bellomo (Lega): «Meno tasse per il turismo»
«Meno tasse per il settore turistico.