Puglia, una famiglia su tre arriva a fine mese con l'aiuto dei nonni

Puglia, una famiglia su tre arriva a fine mese con l'aiuto dei nonni
di Giuseppe ANDRIANI
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Giovedì 30 Giugno 2022, 17:14

Una famiglia su tre riesce ad andare avanti grazie ai... nonni. Lo studio è di Coldiretti Puglia, sui dati Istat ed è stato presentato in un incontro a San Giovanni Rotondo, alla presenza dell'assessore regionale al Welfare, Rosa Barone, di quello al Bilancio, Raffaele Piemontese e di quello alla Sanità, Rocco Palese, oltre che del presidente nazionale associazione Coldiretti pensionato, Giorgio Grenzi. Le pensioni dei nonni sono un serbatoio per mandare avanti l'economia familiare in Puglia. Ma su 425mila anzioni over 70 in Puglia, 147mila (oltre un terzo) percepisce il minimo, cioè 516 euro. E la percentuale aumenta se si vanno a prendere in considerazione le aree rurali. Eppure, nonostante questo, il 40% dei pugliesi considera la presenza dei nonni un "fattore determinante" per contribuire al reddito familiare. E il 35% ha dichiarato che avere i nonni è un "valido aiuto" per seguire i bambini fuori dall'orario scolastico. 

I numeri: cresce il numero degli anziani

Secondo i dati Istat sono 891 mila i residenti con più di 64 anni (con un +15,5% in Puglia e +11,9% in Italia), mentre i grandi anziani (con 85 anni e più) passano da 96 mila a 131 mila (+36,1%, +29,4% Italia). «Va attuata la legge sull’invecchiamento attivo, attraverso politiche integrate a favore delle persone anziane, valorizzando le loro esperienze professionali, formative e cognitive e programmando interventi nel campo della prevenzione, della cura e  della  tutela della salute.

E’ grave il disagio avvertito dai nostri anziani, con una condizione già ai limiti della fascia di povertà per le pensioni minime e con uno Stato Sociale sempre meno attento ai loro bisogni e a quelli delle loro famiglie», ha commentato Savino Muraglia, presidente di Coldiretti Puglia.

Assistenza agli anziani, arrivano i fondi del Pnrr

«I fondi del Pnrr dovranno rappresentare un vero aiuto per gli anziani e le famiglie», scrive Coldiretti nella nota pubblicata. Secondo il rapporto di Bankitalia sulle economie regionali alla Puglia sono stati destinati alle amministrazioni territoriali regionali 25,1 milioni di euro per gli anziani non autosufficienti, il 4,5 per cento delle risorse complessive, quando per il raggiungimento dei Livelli Essenziali di Prestazioni i fondi avrebbero dovuto essere superiori del 50 per cento rispetto a quanto allocato.

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