Puglia, altri 3 nuovi casi. Emiliano: «Tamponi volontari a chi arriva dall'estero»

Puglia, altri 3 nuovi casi. Emiliano: «Tamponi volontari a chi arriva dall'estero»
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Lunedì 27 Luglio 2020, 14:04 - Ultimo aggiornamento: 21:31
Ci sono altri tre nuovi casi di positività al coronavirus in Puglia, dove da giorni si registra una lieve ma costante ripresa del contagio, con piccoli focolai, per ora sotto controllo.  Particolarmente colpita la provincia di Lecce, che dopo i tre casi di ieri (la famiglia di Poggiardo formata da padre, madre e bimbo di tre anni) oggi ne registra altri due: si tratta di una 75enne di Cerfignano ed una 38enne di Zollino. Il terzo caso è invece in provincia di Foggia, dove si è registrato anche un decesso.

Diminuiti sensibilmente i test effettuati: 1052. Dall'inizio dell'emergenza sono stati effettuati  230.475 test.
3962 sono i pazienti guariti. 79 sono i casi attualmente positivi.


 
Il totale dei casi positivi Covid in Puglia è di 4592 così suddivisi:
 
1.502 nella Provincia di Bari
382 nella Provincia di Bat
671 nella Provincia di Brindisi
1181 nella Provincia di Foggia;
545 nella Provincia di Lecce;
281 nella Provincia di Taranto;
30 attribuiti a residenti fuori regione.

EMILIANO: TAMPONI VOLONTARI A CHI ARRIVA DALL'ESTERO

«Coloro che arrivano dall'estero e che autocertificano la loro presenza, vengono contattati dai direttori dei dipartimenti di prevenzione territorialmente competenti e invitati a recarsi volontariamente presso i centri nei quali viene effettuato il tampone». Lo ha spiegato il direttore del dipartimento Salute della Regione Puglia, Vito Montanaro, a margine della firma del protocollo d'intesa con la Prefettura che affida alle forze dell'ordine il compito di fare le indagini epidemiologiche. «Grande aiuto - ha detto Montanaro - ci sta fornendo la procedura di autocertificazione della presenza in Puglia». Dal 3 giugno ad oggi le persone arrivate dall'estero che si sono autocertificate sul sito della Regione sono circa 10 mila. «È inutile prendersi in giro - ha aggiunto - : il virus sebbene in modo debole circola ancora in Italia, in modo più consistente in alcuni Paesi d'Europa e del mondo, quindi bisogna fare massima attenzione nel controllare tutti coloro che arrivano in Italia». A questo proposito ha detto che «c'è attenzione massima su chi arriva da Bulgaria e Romania e noi abbiamo elevato il livello di guardia per coloro che arrivano dall'Albania o comunque per albanesi che triangolano il loro arrivo in Italia arrivando dalla Grecia o via terra, perché nei Paesi extra-italiani il virus, che ha cominciato a circolare più tardi, ha ancora una discreta forza epidemica». Montanaro si è detto inoltre preoccupato «soprattutto dei ragazzi, perché sono in questo momento il veicolo di maggiore rischio per via degli assembramenti, feste ed eventi serali e per via del fatto che i ragazzi normalmente hanno un livello di convinzione rispetto alla circolazione del virus che è un pò sottotono rispetto al livello di rischio che ancora oggi contiamo. Per questo è molto importante ricordare a tutti coloro che circolano in Puglia di rispettare le tre regole di base: distanziamento, mascherina e igiene delle mani, in qualsiasi forma di aggregazione e rapporto umano, oggi più che mai». 
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