Primarie Pd e finanziamento illecito: slitta a marzo l'udienza con Emiliano

Primarie Pd e finanziamento illecito: slitta a marzo l'udienza con Emiliano
Primarie Pd e finanziamento illecito: slitta a marzo l'udienza con Emiliano
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Sabato 11 Dicembre 2021, 12:28 - Ultimo aggiornamento: 12:30

È approdata in tribunale a Torino la vicenda giudiziaria che riguarda il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, e il suo capo di gabinetto, Claudio Stefanazzi. Nel procedimento coinvolti anche gli imprenditori Vito Ladisa e Giacomo Mescia. Un problema burocratico ha però comportato lo slittamento al prossimo marzo.

La questione è connessa alla campagna elettorale per le primarie alla segreteria nazionale del Pd nel 2017. Si ipotizza un finanziamento illecito per le modalità con cui sarebbe stata retribuita la società subalpina che curava la comunicazione di Emiliano.

«Dopo la necessaria archiviazione delle ipotesi più rilevanti, l'unico auspicio possibile è quello di poter affrontare quanto prima il merito, per poter chiarire anche la marginale ipotesi residuata di violazione di una normativa speciale sui finanziamenti in occasione delle primarie» ha detto l'avvocato Gaetano Sassanelli, difensore del presidente Emiliano. «Il reato contestato - conclude Sassanelli - è a citazione diretta del pm. Tale procedura è prevista solo per fattispecie di lieve entità. L'udienza è stata rinviata a seguito di un vizio formale».

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