Poseidon, lo scoop di Emiliano Però il cantiere non è ancora partito

Poseidon, lo scoop di Emiliano Però il cantiere non è ancora partito
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Sabato 13 Aprile 2019, 14:18
Lontano da Brindisi, dove pure era atteso come da programma, Michele Emiliano ieri mattina ha fatto comunque irruzione nel dibattito di giornata su energia, carbone a ga. A modo proprio: «C'è uno scoop: oggi sono iniziati i lavori di Poseidon, l'altro gasdotto nel Salento, adesso ho avuto la notizia», ha detto da Foggia davanti a microfoni e taccuini. Poseidon è il gasdotto bis con approdo nel Salento, stavolta a Otranto: autorizzato nel 2011 (ma le carte del via libera sono in regime di proroga), avvio dei lavori entro giugno, è il tratto terminale della direttrice EastMed (gas pescato dal Bacino di Levante tra Cipro e Israele). In realtà però il cantiere non è stato ancora virtualmente inaugurato: ieri una ruspa ha soltanto pulito il terreno da rovi ed erbacce, per consentire in quell'area il monitoraggio sull'acqua di falda: si tratta di una prescrizione ante operam prevista dal decreto autorizzativo.
Emiliano, subito dopo, su Facebook s'era spinto anche oltre: «Ricevo da Otranto un filmato che secondo il suo autore dimostra l'inizio dei lavoro del gasdotto Poseidon. Nessuno di noi ha avuto notizia di questo inizio e siamo sconcertati della segretezza da cui questa vicenda di interesse pubblico è circondata. Capisco che avere un presidente rompiscatole e sempre dalla parte dei cittadini è fastidioso per molti. Ma devo correre questo rischio per fare il mio dovere di Presidente della Regione Puglia». Poco dopo, il governatore ha parzialmente puntualizzato: «Più che vero e proprio inizio dei lavori credo siano una serie di adempimenti su carotaggi e prescrizioni». Senza tuttavia smussare i toni polemici: «La cosa incredibile è che gli uffici regionali e io stesso non siamo stati informati da nessuno, non è stato informato neanche il Comune di Otranto». Dall'azienda tuttavia sostengono di aver dato previa e tempestiva comunicazione agli uffici regionali. Nei giorni scorsi la Regione ha comunque segnalato a Poseidon la carenza del «progetto esecutivo a cui riferire la bozza di progetto di monitoraggio ambientale», trasmesso e imposto dalle autorizzazioni.
Il 6 giugno scade la precedente proroga dell'avvio lavori. Per questo, proprio per non vedere ridotta in fumo l'autorizzazione, i vertici dell'azienda hanno chiesto al Mise un'ulteriore proroga di 12 al ministero dello Sviluppo economico: come anticipato nei giorni scorsi da Davide Crippa, sottosegretario del Mise, «è in corso l'istruttoria». In parallelo corre l'altro filo, quello delle relazioni internazionali: il governo gialloverde non ha ancora deciso se e quando sottoscrivere l'accordo con Grecia, Cipro e Israele per EastMed. Al momento, sul piatto c'è soltanto il memorandum firmato dal precedente governo. Oltre che i dubbi e le divisioni nel governo sul gasdotto bis.
F.G.G.
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