Ponte 2 Giugno: i pugliesi scelgono viaggi e brevi e per un massimo tre notti/Le mete

Non cambierà il trend dei pugliesi, che sceglieranno soprattutto un tipo di turismo di prossimità

La spiaggia di Lama Monachile, a Polignano a Mare
La spiaggia di Lama Monachile, a Polignano a Mare
di Silvio DETOMA
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Giovedì 18 Maggio 2023, 10:07 - Ultimo aggiornamento: 19 Maggio, 09:22

Per il ponte del 2 Giugno, festa della Repubblica, i pugliesi scelgono le mete più vicine. Poca strada, un viaggio di massimo due-tre ore e un pernottamento di tre notti a persona. Anche quest'anno per il ponte del 2 giugno, anticipo dei vari weekend estivi, non cambierà il trend dei pugliesi. Si privilegerà, infatti, soprattutto un tipo di turismo di prossimità. Un fenomeno che ormai da qualche anno sta interessando anche la Puglia, a causa della pandemia, che ha cambiato le abitudini, e del carovita.

Le mete dei pugliesi

Per i primi giorni del prossimo mese - come ci ha riferito l'agenzia viaggi Safira di Bari - i pugliesi preferiranno raggiungere le strutture ricettive vicino al mare lungo i 940 chilometri di coste della nostra Regione oppure le località turistiche della Basilicata, da Maratea a Metaponto. Poi c'è chi raggiungerà anche la Calabria, con le sue numerose spiagge a picco sul mare e i cinque parchi marini. Chi ha più disponibilità economiche preferirà invece un piccolo viaggio di massimo 4 notti per l'Egitto o al massimo per alcune capitali europee

Discorso diverso per l'agenzia Coral Viaggi di Lecce, che ci conferma per i pugliesi sempre le tre notti in media per il ponte del 2 giugno, con una predilezione in questo caso per le capitali europee, in particolare le classiche Parigi e Londra. Il tutto per una spesa di 500 euro a persona e pernottamenti perlopiù in hotel 3 stelle

Le mete dei turisti stranieri

In tutto il 2022, secondo i dati dell'ufficio osservatorio regionale di Pugliapromozione, tra le città più visitate dai turisti stranieri, in prevalenza tedeschi e francesi, ci sono state Bari (447.893 arrivi), Vieste (329.354) e Lecce (273.885). Ma è stata proprio la località sul Gargano con la famosa spiaggia di Pizzomunno ad aggiudicarsi la prima posizione nella classifica delle presenze nelle strutture ricettive con quasi due milioni di pernottamenti, seguita da lontano da Bari e Ugento

Primi dati Istat in Italia per il 2023

I primi dati Istat, presentati in audizione alla Camera il 10 maggio scorso, hanno confermato la definitiva ripresa del settore turismo italiano, con un balzo del 45,5% di presenze. Si riferiscono al primo bimestre dell'anno, da gennaio a febbraio. La crescita ha interessato soprattutto le presenze straniere (+70,5%), sia quelle domestiche (+28,8%).

Dati positivi che, se confermati durante l'anno, faranno del 2023 l'anno del pieno recupero o persino del superamento rispetto ai livelli prepandemici. 

I dati di quest'anno in Puglia

In riferimento ai brand turistici pugliesi la Valle d'Itria ha una variazione percentuale del 37,2% rispetto allo scorso anno delle presenze dei clienti negli esercizi ricettivi. Aumenti più contenuti per le aree del Gargano e le isole Tremiti (+6,2%) e per il Salento (+6,7%).

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