Dopo l'Angelus il Papa saluta i salentini: «State ballando la pizzica, bravi». Tra le Guardie Svizzere anche un giovane di Neviano

Dopo l'Angelus il Papa saluta i salentini: «State ballando la pizzica, bravi». Tra le Guardie Svizzere anche un giovane di Neviano
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Domenica 6 Giugno 2021, 13:57 - Ultimo aggiornamento: 7 Giugno, 10:23

Nel giorno in cui il Salento dice addio a Daniele Durante, il genio della pizzica e direttore artistico de "La Notte della Taranta" scomparso prematuramente ieri a 66 anni per un male incurabile, Papa Francesco dal balcone di Piazza San Pietro al termine dell'Angelus saluta proprio un gruppo di salentini presenti a Roma.

Il saluto del Santo Padre al Salento

«Un saluto ai salentini del Sud della Puglia, che stanno ballando la pizzica lì, bravi!» ha detto Papa Francesco indicando il gruppo della provincia di Lecce presente in Vaticano. "Chi balla la pizzica non muore mai" recita uno striscione alle spalle dei giovani salentini, i quali hanno ricambiato il saluto del Pontefice con un applauso.

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Tra le Guardie Svizzere anche un salentino

Il filo che lega il Santo Padre alla provincia di Lecce passa anche per la guardia personale del Pontefice. Nel corpo delle Guardie Svizzere a protezione di Papa Francesco, infatti, c'è il 21enne Alessandro Coroneo. Originario di Neviano, in provincia di Lecce, il giovane della Svizzera italiana, è arruolato da un mese e presta servizio proprio nella Città del Vaticano.

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