Ospedale Covid in Fiera, il caso finisce a Report. La versione di Mercurio: «Emiliano? Era quasi il direttore dei lavori...». Le polemiche

Ospedale Covid in Fiera, il caso finisce a Report. La versione di Mercurio: «Emiliano? Era quasi il direttore dei lavori...». Le polemiche
4 Minuti di Lettura
Martedì 11 Aprile 2023, 17:48 - Ultimo aggiornamento: 12 Aprile, 07:56

L'ospedale Covid in Fiera del Levante, a Bari, è costato 25 milioni di euro, nonostante l'appalto iniziale da 9,8 milioni. Perché e come sono stati spesi quei soldi? Ha scatenato numerose reazioni l'inchiesta di Report (di Walter Molino) su Rai3, andata in onda ieri sera. La versione di Antono Mercurio (oggi ai domiciliari perché coinvolto in un'altra inchiesta), responsabile dell'appalto dell'ospedale, è quella per cui i tecnici eseguivano gli ordini: «Emiliano era sempre lì, era come se lui fosse il direttore dei lavori. È un indirizzo politico che viene dato». Il servizio televisivo mette nel mirino l'aumento dei costi, sui quali indaga la Procura di Bari.

Clicca qui per guardare il servizio

Il caso Lopalco

E fanno discutere anche le parole di Pier Luigi Lopalco, ex assessore alla Sanità pugliese e oggi consigliere regionale (in quota Pd da pochi giorni).

Secondo lui Lerario operava "anche ai margini della legalità". "Non è comodo così? Tu non sai niente, la responsabilità se la prende lui...", ha detto, riferendosi anche ai rapporti con Michele Emiliano.

Le reazioni

«Il collega Pierluigi Lopalco ha denunciato al programma Report uno strano andazzo messo in piedi da Emiliano e dal governo regionale. Lo ha descritto con queste parole: 'Quando tu trovi una persona che gli dici di fare una cosa e questa persona ti fa questa cosa, anche ai margini della legalità, non è comodo? Tu non ne sai niente, la responsabilità se la piglia lui, in galera ci finisce luì. Poiché pensiamo a Lopalco come una persona seria, ci piacerebbe conoscere i fatti e i dettagli a fondamento di questa dichiarazione». Lo dichiarano il consigliere e commissario regionale di Azione Fabiano Amati, e Ruggiero Mennea, capogruppo in Consiglio regionale della Puglia in merito alla puntata di ieri di Report che ha dedicato un servizio all'inchiesta dell'ospedale Covid realizzato nella Fiera del Levante a Bari, anche con alcune dichiarazioni dell'ex assessore regionale alla sanità. «Scelga lui - aggiungono da Azione rivolgendosi a Lopalco - la commissione o il luogo in cui riferire tutto ciò che sa e noi saremo al suo fianco per conoscere e denunciare le cose che tanto disonore stanno portando alla Puglia». 

«La trasmissione Report ha dedicato un ampio servizio alla realizzazione del fantomatico ospedale Covid in Fiera e le notizie hanno scandalizzato molti pugliesi. Peccato che sin dalla sua realizzazione il gruppo regionale di Fratelli d'Italia si è opposto». Lo dichiara il capogruppo di Fratelli d'Italia in Consiglio regionale della Puglia, Francesco Ventola. «Il primo febbraio 2021 - ricorda - prima che fosse aperto, insieme all'attuale ministro Fitto e all'attuale sottosegretario alla Salute Gemmato facemmo un sopralluogo e ponemmo all'allora capo della Protezione Civile regionale, Lerario, tutta una serie di domande che non ebbero risposta. Ma era fin troppo evidente che la struttura serviva solo per 'impiegarè le tantissime risorse che arrivavano dal Governo per l'emergenza Covid e che potevano non essere rendicontate, ma anche per soddisfare la fame di visibilità del presidente Emiliano che voleva emulare l'ospedale Covid di Milano, anche quello costruito in Fiera ma con i soldi dei privati. Fratelli d'Italia è stato l'unico partito, a Bari come a Roma, ad aver avuto una posizione univoca sull'ospedale, tanto che apparivamo una 'voce isolatà mentre assistevamo a vicesegretari nazionali di partito, ministri del Governo Draghi e l'allora capo della Protezione civile nazionale visitare l'ospedale, fare foto e complimentarsi con Emiliano e Lerario per quella che a loro dire era un'eccellenza».

© RIPRODUZIONE RISERVATA