L'orchestra di Kiev si esibisce a Taranto. Diciotto musicisti ucraini bloccati in Italia. Raccolta fondi durante il concerto

L'orchestra di Kiev si esibisce a Taranto. Diciotto musicisti ucraini bloccati in Italia. Raccolta fondi durante il concerto
di Nicola SAMMALI
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Sabato 5 Marzo 2022, 07:25 - Ultimo aggiornamento: 17 Febbraio, 15:52

La musica unisce e può aiutare a colmare le distanze, anche dolorose, che la guerra nel cuore dell'Europa sta creando. La National Chamber Orchestra Kyiv Soloists, in tournée al momento dello scoppio del conflitto e dell'invasione russa in Ucraina, è bloccata in Italia senza la possibilità di rientrare nel proprio Paese. Diciotto musicisti, privi di risorse economiche, vorrebbero raggiungere e riabbracciare le famiglie, isolate da qualsiasi tipo di comunicazione. Ma hanno bisogno di continuare a suonare per sostenersi, perché al momento i circuiti bancari ucraini non consentono alcuna operazione. Un aiuto concreto arriverà da Taranto, con un concerto organizzato nella serata di sabato 12 (alle 20) nella chiesa Sant'Antonio di Padova. Ma non è tutto.

La raccolta fondi per gli orchestrali ucraini


L'Orchestra della Magna Grecia e Confindustria Taranto hanno promosso anche una raccolta fondi a sostegno della National Chamber Orchestra Kyiv Soloists. «Tra le tante storie legate alla guerra questa situazione la sentiamo particolarmente affine alla nostra sensibilità; vogliamo sostenere questi amici musicisti ucraini, organizzando per loro un concerto, potendo contare sulla disponibilità di Confindustria Taranto e del suo neo presidente, Salvatore Toma, che ha immediatamente affiancato l'Orchestra Magna Grecia a sostegno di questa causa», ha spiegato il direttore artistico Piero Romano.

«In occasione del concerto che si svolgerà a Taranto - ha annunciato - intendiamo organizzare una raccolta di fondi confidando sulla generosità di pubblico, sponsor e altri imprenditori, ciò per consentire ai musicisti ucraini di superare l'emergenza contingente e poter tornare in Ucraina a riabbracciare le famiglie e a difendere la loro libertà; un particolare ringraziamento al parroco della chiesa di Sant'Antonio di Padova, don Carmine Agresta, per aver manifestato immediata disponibilità ad ospitare l'evento».

L'invito ufficiale alla formazione musicale ucraina è stato rivolto dall'Orchestra della Magna Grecia e da Confindustria Taranto, e si sta lavorando per assicurare un secondo concerto a Matera.

La solidarietà ha il suono leggero delle note. L'ingresso sarà libero e si potranno fare donazioni il giorno del concerto, attraverso il sito www.omgucraina.it oppure inviando un bonifico (Iban: IT 31 K 05387 15802 000043054647): l'Orchestra Magna Grecia, nella massima trasparenza, comunicherà le cifre raccolte e versate all'agenzia che segue e coordina le attività artistiche della National Chamber Orchestra Kyiv Soloists.

Il concerto

Sono 6 i titoli in programma che verranno eseguiti in occasione del concerto a Taranto. A esibirsi con la National Chamber Orchestra Kyiv Soloists ci sarà il maestro Francesco Di Rosa, considerato dal pubblico e dalla critica come uno dei migliori oboisti nel panorama internazionale (ricopre attualmente il ruolo di primo oboe nell'Orchestra dell'Accademia Nazionale di Santa Cecilia). Insieme hanno suonato nella breve tournée di dieci concerti che ha fatto tappa giovedì scorso a Fasano, chiudendo la stagione concertistica di Fasanomusica.
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